Roma: risveglio infuocato e grande paura nella mattinata di oggi, lunedì 28 novembre, quando alle ore 8.35 la Sala Operativa dei Vigili del Fuoco capitolina ha inviato in via Saverio Mercadante 15, nel quartiere Pinciano, la squadra di via Genova (1/A) con il carro autoprotettori e il funzionario di guardia. Tutto questo a causa dell’incendio scoppiato ad un magazzino presso l’hotel Parco dei Principi.
Il pronto intervento dei pompieri ha impedito il propagarsi delle fiamme scaturite dall’incendio ad un magazzino
Nessuna persona è rimasta coinvolta, mentre i soccorritori dei vigili del fuoco giunti sul posto hanno spento immediatamente, sul nascere, il rogo, divampato per cause ancora da accertare ed evitando alle fiamme di propagarsi all’interno del locale, grande circa 60 mq.
Il locale, situato al piano “Meno 2” ere utilizzato come deposito di generi alimentari.
Sul posto per quanto di loro competenza il personale medico dell’ares 118 e le forze dell’ordine.
Similmente, un altro incendio misterioso si era sviluppato all’alba di domenica scorsa, poco prima delle 5 di mattina, in zona Trieste-Salario quando quattro macchine sono andate completamente a fuoco (leggi qui).
In quel caso il rogo, esploso in via Taro, in zona Trieste-Salario, vicinissimo a villa Ada, è stato spento grazie alla segnalazione di alcuni residenti che hanno chiamato terrorizzati il 112.
Intervenuti sul posto i vigili del fuoco che hanno provveduto ad estinguere le fiamme.
Ad andare a fuoco sono state una Smart, una Renault Clio, una Fiat Punto ed una Lancia Musa.
Presenti sul posto anche diverse volanti della polizia che hanno prontamente contattato i proprietari delle macchine distrutte, che hanno affermato di non essere mai stati minacciati.
Sempre recentemente, ad Anzio, lo scorso 24 novembre, vi avevamo raccontato anche dell’incendio che ha colpito lo stabilimento “Lido del Corsaro” (leggi qui).
Sul lungomare di ponente le fiamme in pochi minuti hanno avvolto la struttura in legno che è andata completamente distrutta.
L’incendio è avvenuto nella notte tra martedì 22 e mercoledì 23 novembre. A dare l’allarme sono stati i titolari dello stabilimento balneare confinante che hanno contattato il gestore dello stabilimento Emilio Di Fazio.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con tre autobotti, due di Anzio e una arrivata da Pomezia che hanno domato le fiamme.
Gli arredi che erano all’interno della struttura sulla spiaggia sono andati completamente distrutti, compresa la cucina attrezzata. Danni ingenti che secondo la proprietà sfiorano gli 80mila euro.
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Roma, un’alba di fuoco: 4 macchine distrutte da un incendio, indagini in corso
