Covid nel Lazio: oggi su un totale di 21.483 tamponi, si registrano 3.467 nuovi casi positivi (+822), sono 8 i decessi, sono 750 i ricoverati (+13), 29 le terapie intensive (-2) e +3.626 i guariti.
Secondo il bollettino Covid del 24 novembre infatti, nel Lazio si assiste in queste ore ad una risalita della curva epidemiologica con oltre 400 casi su 100mila abitanti. L’Assessore alla Salute regionale Alessio D’Amato ha dichiatato che: “il rapporto tra positivi e tamponi è al 16,1%. Ed a Roma città i casi sono a quota 1.816“.
Covid nel Lazio: risale la curva dei contagi con oltre 400 casi su 100mila abitanti
Quanto viene conferma ad oggi è anche l’aumento del numero complessivo dei casi su base settimanale. Si tratta di un +17%, e di un’incidenza di casi in aumento che vede oltre 400 contagi ogni 100 mila abitanti, e il valore RT in aumento a 1.08. Il che comporta come fino ad oggi consigliato di prenotare quanto prima la quinta dose, che a livello regionale puà essere prenotato su: prenotavaccino-covid.regione.lazio.it
Sul fronte dei contagi intento la Regione Lazio ha fornito i dati in dettaglio delle diverse Asl tra Roma e provincia, dove complessivamente si rilevano come ieri almeno 8 decessi nelle zone di seguito evidenziate. In aumento anche i ricoveri in area medica.
I casi nelle Asl di Roma
Asl Roma 1: sono 617 i nuovi casi e 2 i decessi nelle ultime 24h.
Asl Roma 2: sono 678 i nuovi casi e 2 i decessi nelle ultime 24h.
Asl Roma 3: sono 521 i nuovi casi e 2 i decessi nelle ultime 24h.
Asl Roma 4: sono 121 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h.
Asl Roma 5: sono 320 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h.
Asl Roma 6: sono 331 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24h.
Nelle province si registrano 879 nuovi casi:
Asl di Frosinone: sono 275 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h.
Asl di Latina: sono 401 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h.
Asl di Rieti: sono 103 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h.
Asl di Viterbo: sono 100 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24h.
Covid, EMA: “Cerberus sfugge ai monoclonali”
Preoccupa in questo momento l’impatto delle nuove sottovarianti emergenti di Omicron, come BQ.1.1. La sottovariante Cerberus di fatto sarebbe in ascesa in Europa, e sfugge alla neutralizzazione da parte degli anticorpi monoclonali disponibili contro Covid-19.
A ribadire la perdita di queste armi terapeutiche contro Sars-CoV-2 è stato Marco Cavaleri, responsabile della strategia per le minacce sanitarie e i vaccini dell’Agenzia europea del farmaco EMA, che durante l’incontro periodico con i media ha evidenziato un maggior impegno profuso per lo sviluppo di nuovi anticorpi.
Ecco perchè, tra l’altro quanto viene discusso in queste ore da EMA con gli sviluppatori, è la possibilità di far avanzare anticorpi monoclonali di nuova generazione il più rapidamente possibile, sulla base di un design innovativo di studio clinico. Il tema verrà trattato più ampiamente a dicembre.
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Covid, nuovo allarme: prevista un’ondata con sottovarianti di Omicron
