A 24 ore dal maltempo che ha scosso tutto il litorale è tempo di bilanci ad Ostia. Il vento tra i 90 e i 95 chilometri orari ha fatto diversi danni alle strutture balneari, tanto da spingere Massimo Muzzarelli, membro della giunta di Federbalneari, ad affermare a nome della categoria: “Dall’Idroscalo fino al Dazio il mare ha invaso la costa. Gli stabilimenti di Levante hanno subito danni mai visti in alcuni casi risultano pressoché distrutti. Richiediamo la dichiarazione dello stato calamità”.
Ostia, bilancio del maltempo: spiagge in crisi
In numerosi stabilimenti balneari di Ostia l’acqua ha raggiunto le strutture: è il caso di Arcobaleno, Kursaal, Sporting Beach, Venezia, Shilling, Capanno, La Conchiglia, Oasi e V-Lounge, dove si registrano danni ingenti.
Persino uno dei simboli di Ostia Moderna, la celebre torretta del Curvone, è finita rovinosamente in mare, con grossi pezzi di legno andati divelti e in frantumi, che si sono staccati e finiti in strada. Singolare fenomeno sul lungomare di ponente e alla foce del Canale dei Pescatori: un’onda di schiuma giallognola ha superato le scogliere e ha invaso, insieme con l’acqua, la passeggiata di lungomare Duca degli Abruzzi e la Lega Navale. Danni alle imbarcazioni e ai locali del circolo.
Ostia, bilancio del maltempo: 15 sfollati dall’idroscalo “ospiti” della palestra della scuola Garrone
All’Idroscalo di Ostia, l’acqua ha invaso le abitazioni costringendo vigili del fuoco e protezione civile ad evacuare 15 persone anziane, che da ieri sono “ospiti” della palestra della scuola Garrone di Ostia. Straordinario il lavoro di Croce Rossa e della Protezione Civile “The Angels”, che hanno fornito servizio di assistenza agli sfollati. Contemporaneamente, altre squadre di volontari stanno lavorando per svuotare le abitazioni allagate.
Ristoranti e bar di spiaggia aperti
«Il maltempo che ha colpito il litorale romano, causando gravi fenomeni di erosione e diversi danni, non ci scoraggia, anzi ci sprona a fare sempre meglio». A dirlo Rosella Pizzuti, presidente del Sib, Sindacato italiano balneari lido di Roma aderente a Fipe/Confcommercio. «Stiamo continuando a riparare – spiega – i danni causati dalle mareggiate, principalmente agli stabilimenti balneari, e mettendo in sicurezza le nostre strutture, ma mi preme sottolineare che i servizi di ristorazione sono pienamente efficienti a disposizione di coloro i quali vogliano prendere un aperitivo o assaporare del buon pesce al caldo ed in un ambiente accogliente e sicuro, anche con la pioggia o il mare in burrasca».
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