I comuni di Anzio e Nettuno commissariati

Il consiglio comunale di Anzio sciolto per infiltrazioni mafiose

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Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, in considerazione delle accertate forme di ingerenza da parte della criminalità organizzata ha deliberato «lo scioglimento dei comuni di Cosoleto (RC) e Anzio (RM) e l’affidamento della gestione degli enti a commissioni straordinarie appositamente nominate, per un periodo di diciotto mesi».

Il consiglio comunale di Anzio sciolto per infiltrazioni mafiose

Affidamento a una commissione straordinaria, per diciotto mesi, anche della gestione del Comune di Nettuno (RM), il cui Consiglio comunale è stato già sciolto il 30 giugno 2022, in quanto non ha approvato il rendiconto di gestione del 2021.

Lo scioglimento del Comune di Anzio deriva dall’operazione Tritone che a febbraio scorso portò all’arresto di 65 persone per ‘ndrangheta. I sindaci di entrambi i comuni costieri non sono indagati.

Si attende ora la nomina dei commissari che dovranno “bonificare” l’amministrazione di Anzio da una parte e approvare il bilancio comunale di Nettuno dall’altra. Salvo proroghe, che la legge permette per sei mesi ulteriori come fu nel caso di Ostia, si procederà tra un anno e mezzo alle elezioni.

La replica ufficiale nelle dichiarazioni del Sindaco di Anzio, Candido De Angelis

Così si è espresso riguardo a questi ultimi avvenimenti il sindaco di Anzio, Candido De Angelis, che ha dirameto una nota ufficiale “Lasciamo alla Commissione Straordinaria che arriverà un’Amministrazione sana, con un Bilancio florido e senza alcuna difficoltà nella gestione della spesa corrente, con circa 50 milioni di euro di opere pubbliche finanziate, con la raccolta differenziata oltre il 60%, con il nuovo Stadio del Nuoto ed il nuovo Palazzetto che hanno completato il nostro ambizioso progetto della Cittadella dello Sport, con la trasformazione green dell’intera rete della pubblica illuminazione, con la ristrutturazione e la messa in sicurezza dei plessi scolastici di competenza comunale, con il progetto definitivo finanziato per il recupero del Paradiso sul Mare, con chilometri e chilometri di nuovo manto stradale, marciapiedi e piste ciclabili, con la prima area fitness a cielo aperto della nostra Città, con la realizzazione del Piazzale Acqua del Turco e con notevoli stanziamenti sociali per le persone bisognose, con circa 1 milione di euro di fondi comunali impegnati per fronteggiare l’emergenza covid”.

“In attesa di approfondire le motivazioni che hanno portato al decreto di scioglimento del Consiglio Comunaleseguita De Angelisnella consapevolezza di aver amministrato nell’interesse generale dei cittadini, colgo l’occasione per ringraziare l’intera Struttura Comunale, la Giunta, il Consiglio e tutte le persone che mi sono state vicine in questo periodo drammatico, tormentato da lutti e tragedie che hanno segnato per sempre la mia vita. Anzio ha nel suo dna una forza straordinaria, la Città è sana e saprà rialzarsi anche da questa caduta. Mi dispiace tantissimo, ho dato il massimo per Anzio, orgoglioso di aver indossato la fascia tricolore per tre mandati”.

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