Il centro sportivo (con annessa scuola calcio) intitolato all’indimenticato capitano della Roma, la Totti Soccer School, vive giorni di intensa bufera mediatica, e tutto verte su un semplice punto: di chi è? Chi ne è il vero e legittimo proprietario, Francesco Totti o la sua (ormai) ex consorte Ilary Blasi? Ci sono delle versioni contrapposte, che andiamo a spiegarvi nel dettaglio.
Versioni contrapposte emergono riguardo a chi sia tra Francesco Totti ed Ilary Blasi il vero e legittimo proprietario del centro sportivo intitolato all’ex numero 10 della Roma
L’antefatto da cui parte il tutto, a cui è seguita la replica ufficiale tramite un comunicato ufficiale del fratello del “Pupone”, Riccardo Totti – legale rappresentante della SSD Totti Soccer School, è il seguente: in buona sostanza la scuola calcio del “Bimbo de Oro” rischia lo sfratto.
Questo perché tra tutti i numerosi beni di cui Totti ed Ilary Blasi stanno da diverso tempo discutendo animatamente per stabilirne il possesso, c’è anche il centro sportivo della Longarina, acquistato nel lontano 2003.
Tuttavia, a quanto risulta, la struttura attualmente sarebbe di proprietà pressoché esclusiva di Ilary che, risulterebbe proprietaria della quasi totalità delle quote, per una percentuale che si aggira sul 90%.
Il restante 10% sarebbero ad appannaggio del marito della sorella di Ilary e del cugino di Totti.
Inoltre, nominalmente, il presidente della società è nientemeno che Roberto Blasi, padre della biondissima showgirl.
Storicamente la vecchia denominazione di A.S.D. Axa è rimasta fino al 2010, passando poi a quella attuale di Totti Soccer school.
Successivamente, con il passaggio di proprietà alla famiglia Blasi, il nome è stato poi aggiornato in Ssd Sporting Club Totti.
La famiglia di Ilary l’ha cambiata molto negli ultimi anni: dirigenti, allenatori, strutture, rilanciando alla grande la struttura e raddoppiando gli incassi in pochi anni, con il “core business”, l’attività prevalente e che genera i maggiori introiti, che è proprio quello della scuola calcio, gestita da Riccardo Totti.
Ad oggi, con la disputa legale per spartire i beni della famiglia Totti-Blasi utile a definire tutte le questioni legali legate al divorzio in corso, è quindi finito nel calderone anche il Centro Sportivo di Via di Castel Fusano e ci sono praticamente due versioni contrastanti su chi ne sia il legittimo proprietario.
Lo scorso 11 novembre in tribunale a Roma si è svolta la seconda udienza presso il giudice Francesco Frettoni della settima sezione civile capitolina e nessun accordo sembrerebbe essere stato raggiunto dalle parti, per, ora, in un processo blindatissimo. L’avvocato di Francesco Totti ha affermato in merito che “Il riferimento a presunti rifiuti del mio assistito o di terzi a lui vicini è del tutto destituito di ogni fondamento, non c’è altro da aggiungere”.
La replica ufficiale del fratello del “Pupone” Riccardo Totti
A stretto giro di posta rispetto a tutti questi eventi che vi abbiamo descritto è arrivato il comunicato ufficiale redatto dal Fratello dell’ex attaccante romanista, Riccardo Totti, in qualità di legale rappresentante della SSD a responsabilità limitata Totti Soccer School, toccando proprio il tema del centro sportivo: “In relazione alle notizie apparse sulla stampa e sui siti di alcuni quotidiani nazionali, si precisa che la famiglia Totti è proprietaria dell’intero capitale sociale della SSD a r.l. Totti Soccer School, che svolge la propria attività di scuola calcio nel Centro Sportivo Longarina di proprietà della Longarina S.r.l. a SU, anch’essa riferibile esclusivamente alla famiglia Totti”.
Dunque, la matassa sembra essere sempre più ingarbugliata e si resta in attesa di ulteriori decisivi sviluppi, a colpi di carte bollate, e rivelazioni, per dirimere il mistero della proprietà della struttura sportiva.
canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.
Totti e Ilary, per la guerra dei Rolex si profila la prova del cinturino