Foto di archivio
Nel secondo episodio i colpi di pistola sono stati esplosi in un parco in pieno giorno. Fermato un sospettato
Ancora colpi di pistola e omicidi sfiorati ad Anzio. In poche ore tra la notte di lunedì 14 e la mattinata di martedì 15 novembre, due pregiudicati sono rimasti feriti con colpi di arma da fuoco. I due episodi, che sarebbero maturati in guerre interne a gruppi criminali, sono ritenuti, per ora, non collegati tra loro.
Il bilancio preoccupante. Un primo uomo è stato gambizzato, forse per uno sgarro, in piena notte e a casa; mentre l’altro è stato raggiunto da almeno quattro colpi di pistola calibro 6,35 in pieno giorno in un parco pubblico. Quest’ultimo un omicidio sfiorato.
La vittima, ricoverata in codice rosso all’ospedale di Anzio, è un pregiudicato di nazionalità marocchina di 55 anni che abita in Corso Italia. Il fratello era finito in carcere a febbraio durante un blitz antidroga della polizia nel quartiere.
Si sospetta che a sparare sia stato un pregiudicato italiano di 25 anni che abita nello stesso complesso. Fermato dalla polizia è stato interrogato fino a tarda sera dal pubblico ministero negli uffici del Commissariato di Anzio.
I colpi di pistola sono stati esplosi durante un incontro chiarificatore tra i due nel parco Mazza ad Anzio 2. Una discussione subito degenerata. Il venticinquenne italiano avrebbe tirato fuori la pistola ed esploso i primi due colpi sul posto e altri tre mentre rincorreva l’uomo ferito.
Il magrebino è stato quindi lasciato a terra colpito dalla spalla all’inguine e al collo, fortunatamente non in punti vitali. Nell’ospedale di Anzio, dove è stato ricoverato in codice rosso, le sue condizioni sono considerate gravi, ma non da pericolo di vita.
Poche ore prima in piena notte un uomo era stato gambizzato in casa in via Oratorio di Santa Rita. È accaduto intorno alle 3 e mezza quando un pregiudicato cinquantenne italiano, con precedenti per furto e sottoposto con all’obbligo di firma presso la Stazione dei carabinieri, ha sentito bussare alla porta della propria abitazione, nella zona del centro sportivo comunale.
Dall’altra parte dell’uscio un uomo con il volto coperto da passamontagna e armato di pistola che gli ha esploso contro due colpi centrandolo alle gambe. Un avvertimento in piena regola. Indagano i carabinieri.
Anzio si conferma violenta. Il 17 luglio ad Anzio l’omicidio del pugile Leonardo Muratovic (leggi qui), ucciso a coltellate fuori da un locale.
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