Più autovelox nelle strade più pericolose. A disporlo il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica
Nuovi autovelox nelle vie più pericolose della capitale. Roma corre ai ripari e tenta di mettere un freno alla strage sulle strade, ai troppi incidenti stradali mortali.
Dalla Prefettura è stato deciso un sensibile aumento dei controlli su strada, con un maggiore impiego di vigili urbani; nuove dotazioni antialcol e antidroga. E rafforzamento dei dispostivi di pattugliamento sia in divisa che in borghese nelle aree più calde della movida. Al primo punto, però, gli autovelox affissi sulle strade più a rischio.
E’ il nuovo assetto messo a punto durante il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto, oggi, 9 novembre, dal prefetto Bruno Frattasi a cui ha partecipato il sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri.
“Un impegno importante di Questura, Arma dei carabinieri, Guardia di finanza e Polizia locale, per gestire al meglio la sicurezza in città“, riporta una nota del Campidoglio.
Azioni che saranno mirate a scoraggiare l’uso dell’auto in stato di ebrezza o sotto l’effetto di stupefacenti o a tutta velocità, ma anche per arginare fenomeni di malamovida.
Negli ultimi due giorni, ovvero l’8 e il 9 novembre, le pattuglie hanno effettuato oltre 21.000 accertamenti con autovelox. In totale sono state elevate 1087 sanzioni.
La velocità massima è stata rilevata su via Cristoforo Colombo.
Alla Questura sarà affidato il compito di gestione del dispositivo nelle aree della Movida, con particolare incidenza su Trastevere, che vedrà l’arrivo di pattuglie anche in borghese per contrastare risse e spaccio, ma l’obiettivo sarà anche impedire la vendita fuorilegge di alcol a minorenni, fenomeno, quest’ultimo, su cui il Questore è pronto ad emettere ordinanze di chiusura immediata degli esercizi commerciali.
L’Arma dei Carabinieri utilizzerà anche moto per il pattugliamento dei vicoli del centro storico e di Trastevere, mentre i reparti specializzati dei Carabinieri dei NAS e del NOE interverranno per il controllo degli esercenti.
Nella partita per garantire una maggiore tranquillità a Roma farà la sua parte anche la Guardia di finanza che verificherà le irregolarità amministrative degli esercizi commerciali e il contrasto forte all’abusivismo.
Per quanto riguarda, la fase di prevenzione e sicurezza stradale sarà centrale l’utilizzo di autovelox di ultima generazione sul Lungotevere (gestiti dalla Polizia locale) e su tre arterie a rischio come Corso di Francia, via Appia Nuova, e via Cristoforo Colombo (questi controlli saranno a cura dell’Arma dei Carabinieri).
Già da venerdì, sulle strade della Capitale arriveranno decine di pattuglie in più che impiegheranno fino a 130 agenti.
Questo ambito di pattugliamento sarà affidato alla Polizia locale di Roma Capitale che utilizzerà i test cosiddetti “precursori”: si tratta di un dispositivo capace di percepire se chi è alla guida ha esagerato con l’alcol o utilizzato droghe.
In caso di test positivo al primo screening si effettua il controllo più efficace con etilometri e narcotest da effettuare sul posto.
La sperimentazione sarà capillare in tutta la città, con maggiore incidenza a ridosso di quartieri legati alla movida notturna.
I provvedimenti sono stati pianificati dopo gli innumerevoli incidenti mortali sulle strade degli ultimi mesi (leggi qui). In particolare anche a seguito delle attenzioni mediatiche per la morte di Francesco Valdiserri (leggi qui) il 18enne falciato da un’auto guidata da una ubriaca mentre camminava su un marciapiede di via Cristoforo Colombo.
Al giovane sarà dedicato un campo di calcio della Garbatella. Ad avere il nome del giovane – figlio die due giornalisti del Corriere della sera – la struttura sportiva di via Alessandro Severo vicina al luogo dell’incidente. La mozione è stata approvata oggi dal Consiglio del Municipio Roma VIII. Un modo simbolico per ricordare il giovane, tra l’altro grande tifoso della Roma.
canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.