Roma: botte alla fidanzata per gelosia, le ruba il cellulare e fugge: 45enne arrestato

Il 45enne italiano era da tempo ai ferri corti con la sua fidanzata, mosso da una gelosia irrefrenabile, le ha strappato di mano il cellulare per poi scappare

Roma: non proprio il fidanzato ideale, visti i comportamenti violenti e repressivi. Un 45enne estremamente geloso, un vero e proprio bruto, è stato arrestato dai carabinieri nei giorni scorsi dopo una serata di pura follia, botte ed una fuga durata lo spazio di un amen.

Il 45enne italiano era da tempo ai ferri corti con la sua fidanzata, mosso da una gelosia irrefrenabile, le ha strappato di mano il cellulare per poi scappare

Tutto giunge al culmine di un periodo di forte stress per la donna, con il fidanzato che d’un tratto, preso dalla rabbia, ha tentato di controllare il telefonino della sua compagna strappandoglielo dalle mani e poi iniziando a picchiarla selvaggiamente, all’altezza di piazza del Torraccio di Torrenova.

Alcuni passanti hanno assistito alla scena, con la violenta colluttazione che ha scatenato grande preoccupazione e tantissime persone che hanno iniziato a chiamare il numero unico per le emergenze 112.

A quel punto la 29enne romana, quando l’uomo, italiano anche lui, era già andato via, ha potuto raccontare ai carabinieri della stazione di Tor Bella Monaca l’accaduto e ne ha fornito l’identikit facendo partire subito le ricerche del bruto.

In breve tempo pattugliando la zona il picchiatore è stato trovato poco distante e con ancora in possesso del cellulare sottratto.

Alla vista dei militari quest’ultimo non ha potuto fare altro che arrendersi, è stato ammanettato e il telefonino restituito alla legittima proprietaria.

Per lui è scattato l’arresto, rapidamente convalidato e l’uomo è  stato quindi condotto presso il carcere romano di Regina Coeli in attesa di essere messo a disposizione dell’autorità giudiziaria.

In un altro caso di preoccupante violenza sulle donne, a Guidonia, nella frazione di Colle Fiorito, (leggi qui) prima ci sono state le minacce in casa, poi quelle di morte al telefono.

E alla fine l’appostamento folle sotto al portone col fucile. Una vera serata di terrore per una ventenne di Guidonia terrorizzata dal fidanzato pronto a farsi giustizia perché convinto di essere stato tradito.

l’intervento delle volanti del locale commissariato si è chiuso in quest’ultimo caso con l’arresto del fidanzato “geloso”, un 26enne del posto, e di un amico 18enne di Tivoli.

Oltre al fucile sono stati trovati in possesso anche di 5 grammi di cocaina.

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Minaccia la fidanzata e poi l’aspetta sotto casa col fucile