Roma: pomeriggio di terrore e disagi sulla metro B-B1 con centinaia di pendolari bloccati e traffico in tilt, per prestare soccorso ad un ragazzo di 19 anni che si sarebbe gettato sui binari finendo sotto al treno che stava sopraggiungendo. Fonti investigative sostengono che si sia trattato con buonissima probabilità di un tentato suicidio avvenuto verso le 15 di oggi, mercoledì 2 novembre, alla stazione “Bologna”.
Si sta indagando sul motivo per cui la persona è finita sui binari bloccando la circolazione. Attivi bus sostitutivi
I carabinieri, che sono intervenuti sul posto, spiegano che il giovane non si sarebbe sentito male, come paventato in un primo momento, ma si sarebbe intenzionalmente buttato a corpo morto sotto al treno in arrivo. Il 19enne versa ora in gravi condizioni e pur non essendo morto è stato ricoverato d’urgenza in codice rosso presso l’ospedale capitolino dell’Umberto I.
Come risultato, ci sono attualmente numerosi problemi di viabilità per i pendolari romani, come evidenziato dal profilo twitter di luceverde. Atac ha tempestivamente annunciato di aver interrotto, per procedere alle operazioni di soccorso, la circolazione nella tratta ferroviaria tra Castro Pretorio e Monti Tiburtini. Sono stati già attivati i bus sostitutivi nella porzione di metro interessata ma il traffico resta gravemente congestionato.
Questa la situazione attuale, alle 15.40 di mercoledì 2 novembre
Circolazione interrotta
-Castro Pretorio-Monti Tiburtini
-Castro Pretorio-Ionio
soccorso a una persona sui binari alla fermata Bologna. Bus sostitutivi
-Castro Pretorio-Ionio
-Castro Pretorio-Monti Tiburtini
Metro attiva Castro Pretorio-Laurentina e Monti Tiburtini-Rebibbia
Bus sostitutivi attivi nelle tratte
-Castro Pretorio-Ionio
-Castro Pretorio-Monti Tiburtini
Metro attiva Castro Pretorio-Laurentina e Monti Tiburtini-Rebibbia
Si tratta di una catastrofe aggiuntiva, dopo quella verificatasi già questa mattina sulla linea Metromare, la ex Roma Lido (leggi qui) che è piombata nel caos anche oggi, con solo 4 treni e corse soppresse senza navetta sostitutiva nell’orario più complicato, quello dalle prime ore della mattina e fino alle 10,30 circa.
Il risultato è stato quello di lasciare centinaia di persone in banchina a Acilia, Bernocchi e Vitinia. Lo denuncia il Comitato dei Pendolari, segnalando per altro come gli orari di ritardo indicati da Astral Infomobilità siano tutti sottostimati.
I disservizi della nuova gestione Cotral sulla linea Roma-Viterbo e Metromare (ex Roma-Lido) continuano la loro azione di sfinimento degli utenti.
Stamattina a subire la peggior espressione del servizio sono stati i pendolari già in banchina dalle 6,00 circa a Porta San Paolo, che si sono visti sopprimere la prima corsa in direzione capolinea Cristoforo Colombo senza nemmeno l’alternativa della navetta sostitutiva.
E si tratta del terzo disservizio pubblico in tre giorni, visto che anche domenica per due ore c’era stato un blocco della viabilità sulla metro B (leggi qui).
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Disastro Metromare, mancano treni e navette sostitutive: soppresse otto corse in meno di tre ore
