La nutria, all'inizio scambiata per un enorme topo, si aggirava tra i tornelli, forse ferita
Dopo la vipera nel liceo a Roma è scattata la caccia alla nutria. Il grosso roditore è stato avvistato mentre scorrazzava spaesato in una fermata della Metro C. L’avvistamento proprio davanti ai tornelli, pare, a Borghesiana.
La nutria, detta anche miopotamo, castoro di palude o castorino, è un mammifero roditore originario del Sud America, unica specie vivente del genere Myocastor e della famiglia Myocastoridae. Che cosa ci facesse in metropolitana non si sa.
Secondo il naturalista di Morlupo Andrea Lunerti esperto nella cattura di animali che invadono in particolare Roma (dai serpenti alle tartarughe azzannatrici) la nutria non sarebbe neanche in perfetta forma fisica e forse si sarebbe infilata in metro in cerca di riparo.
“Di certo quello non è il suo ambiente naturale. L’animale ha bisogno di mangiare abbondanti dosi di verdure ogni giorno e vasche di acqua dove immergersi”, spiega Lunerti che proprio qualche giorno fa ha catturato la vipera del Tufello che si era trasferita da tempo nel giardino del liceo Aristofane (leggi qui).
“Le nutrie, a meno che non siano infastidite e costrette, non hanno comportamenti aggressivi. Nonostante sia una specie considerata invasiva – ha spiegato l’esperto – non esistono particolari provvedimenti che ne impediscono il recupero e la restituzione nell’ambiente naturale”, in questo caso il Tevere.
“Questo esemplare inoltre – ha fatto notare il naturalista – non deambula correttamente, in particolare con una zampa. Potrebbe essere stato investito o magari avere avuto una lite con un altro esemplare”.
Andrea Severini, il marito dell’ex sindaca di Roma, ha rilanciato il video che sta diventando virale sui social con una battuta: “Raggi dimettiti“.
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