La polizia è intervenuta bloccando la furia omicida dell'uomo, un 30enne del posto
Latina: una furia omicida, quella di un 30enne del posto, alla quale l’ex compagna e il suo nuovo uomo sono scampati per un soffio e che gli agenti di polizia hanno faticato a contenere, arrestandolo. Questo l’esito della notte di follia vissuta ieri, venerdì 28 ottobre.
A telefonare al 112, numero unico per le emergenze, paradossalmente è stato proprio l’uomo stesso, che ha annunciato i suoi intenti bellicosi alle forze dell’ordine, dicendo che di lì a poco si sarebbe recato presso l’abitazione di un suo conoscente, il nuovo fidanzato della sua ex compagna, per sparargli in faccia.
Voleva, in buona sostanza, farla pagare amaramente al suo rivale in amore, non accettando la scelta sentimentale della sua ex.
Immediatamente la polizia si è messa sulle tracce dell’uomo, per cercare di localizzarlo, e in contemporanea è stato allestito un dispositivo di protezione per la coppia che stava per essere oggetto dell’assalto.
L’aggressore, rintracciato a casa sua, alla vista della polizia è andato su tutte le furie, e, quando gli agenti gli hanno spiegato che avrebbero proceduto ad una perquisizione per trovare le armi, questi ha offeso e provato a colpirli, senza riuscirci.
Alla fine di tutta questa colluttazione, il trentenne è stato ammanettato ed arrestato con l’accusa di minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, mentre nessuna arma è stata rinvenuta dalla polizia a casa sua.
Al termine degli accertamenti, trattenuto presso le locali camere di sicurezza dove ha passato la notte, è stato subito condotto al tribunale di Latina, che ha convalidato l’arresto in attesa del processo.
Un altro caso che ha destato dunque scalpore, come quello avvenuto a metà mese quando quelli che sembravano veri poliziotti, nel corso di un’operazione di controllo su strada, con tanto di pistola e ricetrasmittente, In via Federico Dalpino a Roma, si sono avvicinati ad un’auto parcheggiata con a bordo una coppia di fidanzati (leggi qui). Dopo aver chiesto i documenti, uno dei due ha estratto un’arma giocattolo spaventandoli a morte.
Alla scena hanno assistito alcuni passanti che hanno avvisato i poliziotti, quelli veri. Prima dell’arrivo delle volanti i due italiani -18 e 29 anni- sono scappati, ma la fuga è durata poco. Sulle loro tracce, i poliziotti del V° Distretto Prenestino che li hanno bloccati.
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