Per quasi un mese a partire dall’inizio del prossimo weekend, il Centro Commerciale Leonardo si trasformerà in uno spazio museale grazie all’allestimento della mostra interattiva Archeoplastica, nell’ambito del progetto di educazione ambientale “The Plastic Age”.
All’esposizione saranno collegati anche eventi didattici con il WWF, ideati allo scopo di sensibilizzare le nuove generazioni sul tema della Sostenibilità e della Circolarità della Plastica.
Centro Leonardo, WWF, Uni Roma Tre, Corepla e Archeoplastica, insieme per l’importante evento di educazione ambientale dei giovani: sul palco esperti di sostenibilità
Dal 28 ottobre al 20 novembre 2022, il Centro Commerciale Leonardo, gestito da Savills, lancia “The Plastic Age – Un progetto di Educazione Ambientale”, un’importante iniziativa che ha l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico ad un uso più consapevole e responsabile della plastica.
Sarà una mostra di Archeoplastica che esporrà reperti di plastica rimasti intatti per oltre 50 anni, l’evento clou al centro di una serie di numerose attività che si svolgeranno all’interno del Centro Leonardo, non nuovo ad organizzare iniziative come questa:
“La possibilità di allestire la mostra in collaborazione con Archeoplastica – ha dichiarato il direttore del Centro Commerciale di Fiumicino, Gianpiero Campoli – ci ha consentito di trattare un tema, quello della circolarità, per noi elemento essenziale per uno sviluppo consapevole e sostenibile. Con “The Plastic Age”, Savills e il Centro Leonardo presentano un vero e proprio progetto di educazione ambientale con seminari ed attività didattiche di approfondimento sul ciclo e riciclo della plastica per la salvaguardia dell’ambiente”.
Il progetto prevede infatti la collaborazione del WWF – Lazio Litorale Nord, che coinvolgerà oltre mille bambini appartenenti alle scuole primarie di Fiumicino, per parteciperanno ad alcune attività didattiche a tema.
L’iniziativa “The Plastic Age”, che durerà quasi un mese, dando la possibilità di visitare a quanta più gente possibile questa mostra incredibile, verrà presentata venerdì 28 ottobre alle ore 11,00 dalla giornalista e conduttrice televisiva Tessa Gelisio, esperta di tematiche ambientali alla presenza del Vicesindaco di Fiumicino, Ezio Di Genesio Pagliuca e l’Assessore all’Ambiente Roberto Cini.
Alla serie di interventi che vedranno in testa il direttore del centro commerciale, Gianpiero Campoli, l’Head of Property Management di Savills, Ciro Ermanno Tetta, la Marketing Manager di Savills, Gerarda Napoli, seguirà anche quello del prof. Carlo Alberto Pratesi del Dipartimento di Economia Aziendale dell’Università Roma Tre che tra l’altro è ideatore dell’Osservatorio Plastica.
Insieme a loro, in un importante confronto pubblico sul tema della gestione della plastica, saranno inoltre presenti Enzo Suma, l’ideatore e fondatore di Archeoplastica e Tiziana Zacco, presidente WWF – Lazio Litorale Nord.
Dalle ore 12,00, il programma dell’evento proseguirà con un convegno dal titolo “Chi ha paura della Plastica”, a cura dell’Osservatorio Plastica, del Dipartimento di Economia Aziendale dell’Università Roma Tre, in cui i relatori tratteranno in maniera approfondita i temi legati alla circolarità della plastica
“Come Amministrazione abbiamo sempre dato grande spazio all’educazione delle nuove generazioni al rispetto dell’ambiente in cui viviamo – ha dichiarato il sindaco Montino – Lo abbiamo fatto con molti progetti dell’Assessorato all’Ambiente portati direttamente all’interno delle scuole. Non possiamo dunque che accogliere con grande favore l’iniziativa del Centro Leonardo in collaborazione con WWF, Università Roma Tre, Corepla e Archeoplastica che proprio ai giovani si rivolge con un progetto educativo originale”.
Il ciclo di eventi, è stato organizzato dal Centro Commerciale Leonardo per accompagnare i giovani del territorio ma non solo, ad un uso più consapevole della plastica. e per imparare sin da piccoli il corretto smaltimento dei rifiuti, nonché la possibilità di dare una seconda vita a determinati materiali.
“Il tema della plastica richiede ancora la massima attenzione, poichè con numeri alla mano si è passati dal 38% del 2016 all’attuale 80% di raccolta porta a porta. Un salto in avanti che ci ha permesso di salvaguardare l’ambiente delle nostre località, la salute dei cittadini e il decoro urbano, controllando anche la qualità dei rifiuti” ha aggiunto il vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca.
La mostra Archeoplastica e l’Osservatorio Plastica
Sensibilizzando sul problema dell’inquinamento del mare causato dalla plastica, la mostra Archeoplastica, aiuterà la gente sia a capire l’importanza del fare la raccolta differenziata che ad usare con maggiore consapevolezza e responsabilità questo materiale: “Sono molto contento che il centro commerciale Leonardo abbiamo voluto ospitare al suo interno la mostra e che abbia voluto coinvolgere le scuole del territorio. Il problema della plastica è complesso e richiede più soluzioni contemporaneamente, una tra queste è proprio l’educazione ambientale. Il fatto che la mostra venga realizzata proprio nel cuore di un centro commerciale, che rappresenta il luogo delle scelte per un consumatore, è un segnale molto importante” ha concluso Enzo Suma ideatore e fondatore di Archeoplastica.
All’evento prenderà parte anche Osservatorio Plastica, il cui scopo è produrre e diffondere conoscenze ed esperienze in tema di sostenibilità della plastica per evitare che le persone e il mercato siano influenzati da informazioni e atteggiamenti che non hanno base scientifica: “Siamo molto lieti di collaborare con il Centro Leonardo nell’ambito del progetto “The Plastic Age”. Il nostro incontro annuale, intitolato “Chi ha paura della plastica?”, porterà sul palco del Centro Leonardo esperti in grado di offrire pareri attendibili sulla sostenibilità di questo controverso materiale” evidenzia il Prof. Carlo Alberto Pratesi, del Dipartimento di Economia Aziendale dell’Università Roma Tre e creatore dell’Osservatorio Plastica.
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