Roma: se l’è vista brutta un 21enne che nella notte tra venerdì e sabato scorso è stato massacrato di botte da una banda di stranieri, probabilmente nordafricani, ricevendo anche una bottigliata sul viso e riportando diverse escoriazioni in tutto il corpo.
L’assalto al giovane da parte della banda di nordafricani è avvenuto in zona Centocelle
I dettagli: il giovane stava rincasando a notte fonda, a piedi, e si trovava a Centocelle.
Qui è stato assalito dal gruppo di nordafricani perché non aveva da dar loro la sigaretta che pretendevano, all’altezza di via delle Gardenie.
Al rifiuto del ventenne, giù calci, pugni e la bottigliata, ed è stato anche minacciato con un coltello, spuntato fuori durante la colluttazione.
Ansimante, sanguinante e terrorizzato, il ragazzo è scappato rinchiudendosi in un bar della zona, con il personale del locale che lo ha addirittura allontanato, scambiandolo per un esagitato.
Scampato il pericolo, l’aggredito è stato subito soccorso al San Camillo per le tante ferite riportate e gli agenti del commissariato Prenestino, competenti per zona, hanno interrogato la vittima e dato il via alle indagini.
Ma nel “luogo del delitto” non c’era più nessuno, anche i malviventi erano fuggiti.
Resta la percezione di grave insicurezza che si respira in tutta Roma, soprattutto di notte. A tal proposito è ancora viva nella memoria la vicenda del teenager che è stato aggredito e violentato recentemente a San Lorenzo, in un altro episodio di violenza urbana che ha visto come teatro il territorio capitolino (leggi qui).
Anche in quel caso era coinvolto un ventenne, che aveva trascorso il sabato con amici in zona Colosseo e il suo incubo è andato in scena al rientro a casa.
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Weekend di terrore a San Lorenzo: 22enne rapinato e violentato dal branco, è caccia all’uomo
