Fermato per un controllo non risponde ai poliziotti: aveva la bocca piena di droga

Aveva difficoltà a rispondere alle domande degli agenti che, insospettitisi, gli hanno chiesto di spalancare la bocca

droga in bocca

Roma: aveva in bocca alcune dosi di droga, al punto da non riuscire a parlare per rispondere ai poliziotti che volevano identificarlo. Per questo un gambiano di 32 anni è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti.

Non riusciva a rispondere alle domande degli agenti che, insospettitisi, gli hanno chiesto di spalancare la bocca dove nascondeva la droga

L’uomo, un gambiano di 32 anni, è stato arrestato dai poliziotti del commissariato “Porta Pia” per spaccio di sostanze stupefacenti.

Ad insospettire i poliziotti il fatto che l’uomo avesse difficoltà a rispondere alle loro domande, così gli hanno chiesto di spalancare la bocca e all’interno del cavo orale sotto la lingua hanno trovato alcune dosi di eroina abilmente occultate.

In sede di giudizio l’Autorità Giudiziaria ha revocato il decreto di sospensione dell’ordine di esecuzione per la carcerazione nei confronti dell’uomo, disponendo nei confronti dello straniero la reclusione in carcere di 1 anno 1 mese e 25 giorni.

Controlli in tutta la Capitale. Sono 13 le persone gravemente indiziate di spaccio assicurate alla giustizia.

Gli investigatori del IV Distretto San Basilio hanno arrestato tre romani di 59, 37 e 31 anni, gravemente indiziati del reato di spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi della nota area di spaccio del quartiere San Basilio, detta “La Lupa”, che insiste tra le vie Tranfo, Mechelli e Gigliotti.

Gli arrestati sono stati colti in flagranza mentre, in piena attività, stavano cedendo sostanze stupefacenti ad alcuni avventori. Nello specifico uno degli arrestati faceva il “palo”, mentre gli altri due si occupavano delle attività logistico-finanziarie, recuperando la droga e vendendola. Solo dopo aver bloccato contemporaneamente tutte le vie di fuga i tre sono finiti nelle mani degli agenti, che hanno quindi sequestrato la droga rimasta invenduta e 1450 euro in contante. L’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.

In zona Casilina, angolo via di Tor Vergata gli agenti dopo aver bloccato una macchina che aveva tentato di eludere un controllo di polizia, hanno arrestato un romano di 36 anni gravemente indiziato dei reati di spaccio, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni.

Questo, dopo essere stato fermato in compagnia di un’altra persona, ha tentato di fuggire ma è stato raggiunto dagli agenti che sono riusciti a bloccarlo solo dopo una violenta colluttazione. Il motivo di questa animosità è stato subito svelato poiché, all’interno dei suoi slip, è stato trovato un panetto contenente circa 110 grammi di hashish.

Inoltre i poliziotti, mentre si accostavano ad una delle abitazioni dei ragazzi per procedere a perquisizione, hanno notato un uomo che, in tutta fretta e con atteggiamento circospetto, cercava di allontanarsi dal palazzo. Vistosi scoperto ha tentato di fuggire lanciando via il contenuto di una busta, rivelatosi poi un panetto di 100 grammi di hashish. L’uomo è stato però raggiunto e bloccato dagli agenti che lo hanno arrestato per spaccio: si tratta di un romano di 37 anni domiciliato in casa di uno dei ragazzi fermati precedentemente. L’Autorità Giudiziaria ha quindi convalidato gli arresti, entrambi sono finiti agli arresti domiciliari.

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