Ripescato un cadavere: potrebbe essere di Anna Claudia Cartoni

Il cadavere sarà sottoposto ad esami: per ora non sarebbe certo neanche il sesso. Ma le probabilità che possa trattarsi della prof sono alte

Anna Claudia Cartoni

Potrebbe essere di Anna Claudia Cartoni il corpo ritrovato, ieri, domenica 9 ottobre, in avanzato stato di decomposizione al largo di Livorno. La donna romana, una prof molto amata, era dispersa dal 23 luglio dopo che uno yacht all’Argentario aveva travolto l’imbarcazione in cui si trovava facendola catapultare in mare  (leggi qui).

Il cadavere sarà sottoposto ad esami: per ora non sarebbe certo neanche il sesso. Ma le probabilità che possa trattarsi della prof sono alte

Sarà l’esame del Dna a stabilire l’identità del cadavere. Chi le vuole bene, e sono in tanti a Roma, spera che sia lei. Che possa avere una tomba che non sia il mare.

L’allarme è partito ieri da una imbarcazione che stava navigando in un tratto di mare vicino alle secche della Meloria.  A dieci miglia dalla costa galleggiava un cadavere in avanzato stato di decomposizione.

Il corpo è stato issato su una motovedetta della Capitaneria di Porto di Livorno dopo una difficile operazione di recupero da parte di una speciale squadra di sommozzatori.

L’identità della vittima per ora è sconosciuta. Lo stato del cadavere non ha consentito neppure di stabilire con certezza se appartenesse a un uomo o a una donna.

Non si esclude che possa trattarsi di Anna Claudia Cartoni, ma si stanno valutando anche i casi di altri scomparsi.

Nel tragico incidente di luglio era morto Andrea Giorgio Coen, romano, titolare di una famosa galleria romana di arazzi e tappeti. Mentre Anna Claudia Cartoni era stata sbalzata e inghiotta dalle acque.

La donna era stata cercata per alcune settimane, studiando anche la direzione delle correnti. Oggi il cadavere recuperato sarà sottoposto ad autopsia e in giornata si dovrebbero conoscere i primi risultati del Dna. Solo questo esame potrà confermare o escludere che si tratti di Anna Claudia Contorni.

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