Le scarpe contraffatte sequestrate se immesse sul mercato avrebbero fruttato la cifra monstre
Roma: i Finanzieri del Comando Provinciale capitolino, nell’ambito delle indagini delegate dalla locale Procura della Repubblica, hanno eseguito nella mattinata odierna un’ordinanza di applicazione di misure cautelari con la quale il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale capitolino ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nei confronti di 3 soggetti, gravemente indiziati dei reati di Introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi (art. 474 c.p.) e Ricettazione (art. 648 c.p.), specializzati nell’introduzione, nello stoccaggio e nella commercializzazione di scarpe con marchi contraffatti, per un valore di oltre 500mila euro.
In particolare, le investigazioni – condotte dal Gruppo di Fiumicino – hanno consentito di definire i contorni di un sistema, organizzato in forma imprenditoriale, che avrebbe permesso agli indagati di controllare le fasi di approvvigionamento, stoccaggio e vendita di migliaia di calzature recanti marchi contraffatti riconducibili a noti brand quali Nike, Adidas, Saucony e Balenciaga.
Proprio le Balenciaga, costosissimo marchio francese di calzature e abbigliamento assursero agli onori delle cronache per un siparietto positivo, quando l’anno scorso l’attuale allenatore della Roma, il portoghese Josè Mourinho regalò su espressa richiesta dell’allora giovanissimo attaccante giallorosso, il 2003 ghanese Felix Afena Gyan (ora alla Cremonese) proprio un paio di scarpe Balenciaga del valore di 800 euro (leggi qui) dopo che la punta africana aveva appena siglato la sua prima doppietta in serie A nella trasferta vittoriosa contro il Genoa poi retrocesso.
Sia le scarpe che il packaging erano realizzati in maniera del tutto simile a quelli provenienti dalla filiera ufficiale grazie all’impiego di macchinari professionali, attrezzature industriali e operai qualificati, risultando in tal modo ingannevoli nei confronti della clientela anche più esperta.
Le Fiamme Gialle hanno sequestrato, complessivamente, oltre 40mila paia di calzature stoccate all’interno di un magazzino e pronte ad invadere il mercato nero della Capitale.
La merce, se immessa sul mercato, avrebbe fruttato all’organizzazione oltre 500mila euro.
Il provvedimento è stato emesso nell’ambito della fase delle indagini preliminari, allo stato delle attuali acquisizioni probatorie e, in attesa di giudizio definitivo, vale la presunzione di non colpevolezza degli indagati.
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