Nell’orto filari di pomodori e marijuana: in manette pusher-contadino

La piccola piantagione era nascosta dalle piante di pomodori. La marijuana sullo stendibiancheria al posto del bucato

Parte della marijuana essiccata

Convinto che sarebbe bastato coltivare piante di pomodori rampicanti sempre più rigogliose per coprire i filari di marijuana un pusher di Velletri di 35 anni aveva ormai raggiunto l’abilità di un contadino. A tradirlo, però, il forte odore dello stupefacente lascito essiccare in casa sugli stendibiancheria al posto del bucato.

La piccola piantagione era nascosta dalle piante di pomodori. La marijuana sullo stendibiancheria al posto del bucato

Per l’uomo così un paio di giorni fa sono scattate le manette per la coltivazione abusiva. I carabinieri della locale Compagnia di Velletri durante una perquisizione hanno scoperto la piccola piantagione di marijuana .

Tra quella stessa e quella appena innaffiata nell’orto i carabinieri ne hanno recuperati più di cinquanta chili, 53 chili e 150 grammi per precisione. In tutto sono state sequestrate 30 piante di marijuana già tagliate, pronte per essere pulite ed essiccate; 41 piante, alte oltre 2 metri, ancora a dimora occultate tra i filari di una coltivazione di pomodori; 310 infiorescenze (ricche di principio attivo), già essiccate, pronte per essere suddivise e confezionate.

Il pusher-contadino arrestato per coltivazione di sostanze stupefacenti è stato successivamente accompagnato presso il carcere di Velletri in attesa del giudizio direttissimo.

La piantagione sul lungofiume

Un altro maxi sequestro di marijuana risale a pochi giorni fa dopo che il fiume Sacco è stato sorvegliato per giorni dai carabinieri, stavolta non per stanare sversamenti di inquinanti bensì per accertare chi coltivasse in maniera del tutto illegale una piantagione di marijuana, notata su un impervio appezzamento di terreno demaniale.

Le piante sono state trovate, tagliate e recuperate dai carabinieri della Stazione di Gavignano. Le più rigogliose superavano i due metri e mezzo di altezza e, una volta lavorate. avrebbero fruttato 24 chili di stupefacente.

Le ricerche in questo caso non sono state ancora concluse. Intanto la piantagione è stata rasa.

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Piantagione di marijuana nei pressi del fiume: indagini alle porte di Roma