Cerveteri, il comune mette in campo la “task force autunno” per sgomberare tombini e caditoie

Il comune caerite, memore delle criticità di alcune zone tendenti ad allagarsi con le frequenti piogge autunnali, sgombera da subito caditoie e tombini da foglie e detriti

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Cerveteri: l’autunno è ormai realtà, le piogge ed il fogliame stanno ammassandosi un po’ a tutte le latitudini ed il comune caerite non vuole farsi trovare assolutamente impreparato, approntando quella che è a tutti gli effetti una “task force autunno”.

Il comune caerite, memore delle criticità di alcune zone tendenti ad allagarsi con le frequenti piogge autunnali, sgombera da subito caditoie e tombini da foglie e detriti

Visto che l’allerta meteo gialla è stata diramata già per la giornata di ieri (leggi qui), ed è prevedibile che l’intensità delle piogge aumenterà ancora, con il cambio stagione.

A questo scopo dunque l’amministrazione comunale ha avviato prontamente questo pomeriggio, martedì 27 settembre, i lavori di bonifica e manutenzione preventiva delle caditoie e dei tombini a rischio esondazione soprattutto nei territori tra Valcanneto e Cerenova, che storicamente sono tra i più colpiti dal problema delle otturazioni e degli allagamenti derivanti dall’ostruzione dei tombini.

Una pratica positiva che aiuta così principalmente le attività commerciali e le abitazioni del territorio di Cerveteri con le operazioni che andranno avanti protraendosi per tutta la settimana in un’opera di prevenzione che arriverà a toccare anche le zone di Campo di Mare, che già presentavano tante caditoie pericolosamente ostruite da fogliame e detriti in quantità.

La popolazione ha accolto con soddisfazione la prontezza d’intervento in questione.

A chiudere il programma, nei prossimi giorni, fino alla metà di ottobre, la cura di fogne e tombini anche in zone mai battute neanche prima della pandemia con tanta cura, con gli operai comunali che saranno al lavoro nelle altre frazioni come Sasso, Ceri, Due Casette, I Terzi e Borgo San Martino.

Dal palazzetto comunale di piazza Risorgimento si lancia un appello alla popolazione affinchè collabori a questo progetto di sicurezza pubblica.

Soddisfatta si è così espressa al riguardo la sindaca Elena Gubetti: “in vista di una stagione autunnale che sembrerebbe possa essere particolarmente piovosa. I primi rischi dell’escalation del maltempo ci sono state in questi giorni, la rete fognaria di Cerveteri sarà pronta a reggere l’onda d’urto delle forti piogge e delle cosiddette bombe d’acqua. A questo scopo mi rivolgo pubblicamente ai cittadini chiedendo a tutti la massima collaborazione, ogni eventuale situazione di potenziale pericolo per esondazioni può essere segnalata al comune, telefonando al numero 06896301”.

In particolare molti cittadini chiedono  però alla Prima cittadina caerite di prestare attenzione ai piccoli corsi d’acqua che potrebbero essere ostruiti dalla crescita rigogliosa della vegetazione e dalle discariche abusive, come ad esempio potrebbe essere il caso del fosso del Manganello nel tratto sottostante la rocca di piazza Santa Maria dove da mesi ignoti incivili stanno lanciato mobili  e rifiuti di ogni genere, anche di difficile e pericoloso smaltimento che potrebbero generare inondazioni in caso di forti piogge.

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