Roma: dopo il successo delle precedenti edizioni, in particolare dell’ultima a Ostia (leggi qui), torna a Roma per il terzo anno in una formula estiva, il Festival della Vagina Felice (VGN), una due giorni articolata in un programma dove veramente non manca nulla tra le numerose tematiche, laboratori e gli strumenti che ruotano intorno alla sessualità femminile. I dettagli.
Torna a Roma il Festival della Vagina felice (VGN): date e programma della due giorni dedicata alla sessualità femminile
Al via il 24 e 25 settembre 2022 la terza edizione estiva del Festival della vagina felice (VGN), con tutto quanto lo scibile, tra immaginari e fantasie, pratiche e giochi, di relazioni, movimento, consapevolezza e conoscenza sulla salute sessuale e relazionale con. Tra i temi affrontati nel ricco programma dedicato a questo universo al femminile: il ciclo mestruale, il piacere, il sesso kinky, la body positivity, il consenso, ma anche la menopausa e le relazioni. In più l’immancabile l’arte, le euforie di genere, la psicologia, e la spiritualità.
La location scelta quest’anno è l’Acrobax un spazio definito come Laboratorio di precariato metropolitano, occupato il 20 Novembre 2002 all’interno dell’ex Cinodromo si sono alternati eventi e progetti sociali. Il LOA Acrobax si trova in Via della Vasca Navale, 6.
Il programma del Festival della vagina felice (VGN)
Per partecipare al Festival della vagina felice (VGN), l’ingresso sarà libero con sottoscrizione al cancello del LOA Acrobax in Via della Vasca Navale, 6, a partire dalla mattina di sabato 24 settembre, quando partirà la prima attività del programma che prevede:
Sabato 24 settembre
- Alle 10.00 – 13.00 “Gina va in Aria” Lab sperimentale di Acrobatica aerea per tutti i livelli con Mariateresa Pastore e Margherita Gasperini
- alle 11.00 – 12.00 Pratica Yoga per la consapevolezza, l’ascolto il movimento del pavimento pelvico con Danila Bozzacchi e alla stessa ora “Booty Therapy” Workshop di Perreo consapevole con Daphne Rara
- dalle 11.00 – 13.00 è possibili partecipare anche al Laboratorio di Autoproduzione di Assorbenti e Proteggislip lavabili con Lalepap o nella stessa fascia oraria al “Pleasure training: Laboratorio di conoscenza, contatto e felicità delle zone erogene” con Francesca D’Onofrio
- nel pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00, al via “Svergognatə! Vergogna e paura non nutrono la vagina” Laboratorio a cura de Le Lupe, e in contemporanea alle 15.00 – 16.00 “SEX&NDOMETRIOSIS: endometriosi e sessualità, dolore, tabù e voglia di normalità” con Vania Mento
- sempre alle 15.00 “Accogliere l’incantatrice – scopriamo i doni della nostra fase pre-mestruale” con Aurora Ticino e dalle 15.00 alle 16.30 anche l’incontro “NutriAMO la vagina” con Roberta Bartocci (nutrizionista)
- dalle 16.00 alle 17.00 “V-says: se la tua Vulva potesse parlare, cosa direbbe? Incontro di condivisione con il team del progetto V-says, alla stessa ora dalle 16.00 -17.00 “Cos’è il sesso” Presentazione-Laboratorio del libro per genitori e bambinə – con Silvio Montanaro, Francesca D’Onofrio e Luisa Montalto
- dalle 18.00 alle 20.00 Presentazione Fanzine “Polycarenze”: Poly-tico, Poly-tecnico, Poly-roid con Car, alla stessa ora 18.00 – 20.00 “Sesso e Consenso” Laboratorio di Teatro dell’Oppressa con Claudia Signoretti, e sempre alle 18.00 – 19.00 Presentazione libro “Ad ognuno il suo” con l’autrice Chiara Becchimanzi.
- dalle 20.30 – 21.30 “Non sono una signora…l’euforia non binaria” Performance e cerchio di parola con Mari Casalucci e Valentina Canu, conclude la prima intensa giornata del festival.
Domenica 25 settembre
- dalle 10.00 – 13.00 “Gina va in Aria” Lab sperimentale di Acrobatica aerea per tutti i livelli con Mariateresa Pastore e Margherita Gasperini, mentre alle 10.30 e fino alle 12.00 “Poliamore Lesson n.1″ seminario introduttivo sul poliamore a cura di Poliattivismo
- alle 11.00 – 12.30 “Yoga Ratna e l’elemento acqua” Pratica Yoga di ascolto corporeo ed esplorazione dell’elemento acqua con Maura Gigliotti; e alla stessa ora 11.00 – 12.30 “About Vagina – incontro giocoso con il proprio immaginario sulla vagina” Workshop con Corinna Bologna, e sempre alle 11.00 – 13.00 “Immaginare il corpo sensuale” Workshop pratico di fotografia e rappresentazione dei corpi con Carolina Mancuso, e “Testa di cazzo non è una metafora – Come il patriarcato ci ha insegnato a pensare col pene e a fare sesso col cervello” Incontro con Lorenzo Gasparrini dalle 11,00 alle 12,30.
- dalle 12.00 alle 15:00 Poli PIC-NIC Incontro conviviale della comunità Poli Romana adatto ad adultз e bambinз, mentre alle 12.30 e fino alle 14.00 “BOOTY THERAPY” Workshop di perreo consapevole con Daphne Rara
- alle 13.30 fino alle 14.30 Presentazione del libro “Be Kinky!” con l’autore Andrea Farolfi. Poi pranzo con musica dal vivo della Menestrella Femminista
- nel pomeriggio, dalle 15.00 alle 16.30 Presentazione in anteprima del libro “Connessa con te stessa” con l’autrice Ivana Arena. Sempre alle 15.00 – 16.30 “Battito Animale” pratica di respirazione alchemica-sessualità sacra con Sofia Paravati, e “Vagina vecchia fa buon brodo” spazio di condivisione sulla menopausa con Slavina fino alle 17,00. Sempre alla stessa ora dalle 15.30 alle 17.00 “Apprezzare il corpo – Esplorazioni per un rapporto positivo con il corpo” con Daphne Rara.
- alle 16.00 per un’ora circa, la Presentazione del libro “Squirting” con l’autrice Maura Gigliotti con la partecipazione dell’illustratrice Vanessa Zanzelli aka @apotropaike. Mentre dalle 16.00 fino alle 18.00 Laboratorio di costruzione della ruota del ciclo mestruale con Karin De Lucia.
- dalle 17.00 alle 19.00 “CONsensualità” Laboratorio con la Tana Liber tutt*, e dalle 17.30 alle 19.30 “Zona Rosa Shocking” Spazio di condivisione per socializzati uomini con Slavina, e in contemporanea “Piacere Menopausa” Incontro-laboratorio per una menopausa felice con Francesca D’Onofrio.
- Performance + Talk a cura delle Kinky Girls che avrà come oggetto pratiche ad alta energia erotica.
Non mancherà uno spazio espositivo con le mostre: Sei solo Isterica” di Giovanna Cedolia, “Tabù” e “Ritratti intimi” di Giulia Hill, “Erotic Normal People” di Andy Flipegg, Vaginaggi e azioni Apotropaiche a cura di @apotropaike (esposizione dinamica). Presente anche un mercatino di artigianato, improntato sul tema dell’evento.
Il Festival sta diventando un appuntamento molto apprezzato nella Capitale. Aperto a tutti i generi con laboratori che sono separati per genere, con specifiche info a tal proposito chiaramente indicate all’interno dell’evento.
Unico “neo” è che gli incontri e i laboratori gettonati sin dalla prima edizione, hanno posti limitati, ed per questo consigliabile prenotare la partecipazione a vaginafelice@gmail.com, anche per consentire una migliore organizzazione dell’evento, anche se l’ingresso alla manifestazione è in generale libero.
Tanti approcci diversi alla sessualità, e una ricchezza di vedute le chiavi per leggere la manifestazione con la giusta ottica: “Non esistono strade predefinite per esplorare la propria sessualità; né esiste un risultato che sia migliore o peggiore in assoluto – spiegano gli organizzatori -. Per noi nel sesso è accettabile tutto purché sia consensuale. Ci prenderemo cura dello spazio che attraverseremo insieme e chiediamo a chiunque si affacci a questo Festival di partecipare ad un processo collettivo di costruzione di uno spazio sicuro, e soprattutto – concludono – libero da qualsiasi violenza, sopraffazione, atto non consensuale”.
Il progetto può essere sostenuto anche collegandosi e leggendo le motivazioni degli organizzatori sul link di Produzioni dal basso Festival della vagina felice VGN.
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