Fiumicino, cadono calcinacci dal viadotto: chiuso il corridoio C5

Calcinacci e pezzi di cemento si distaccano da Viadotto dell'Aeroporto. Montino: "Problemi noti di carattere strutturale sui quali Anas è in grave ritardo"

E’ stato chiuso dal tardo pomeriggio di ieri a causa della caduta di calcinacci, il secondo tratto del Corridoio in uscita dalla città d Fiumicino. A darne comunicazione sulla sua pagina socia il sindaco Esterino Montino oltre alla Polizia Locale e l’assessorato ai Lavori Pubblici, che stanno predisponendo transenne e segnaletiche per indicare la nuova viabilità.

Calcinacci e pezzi di cemento si distaccano da Viadotto dell’Aeroporto. Montino: “Problemi noti di carattere strutturale sui quali Anas è in grave ritardo”

Calcinacci e di pezzi di cemento so sono distaccati dal viadotto di via dell’Aeroporto sul corridoio C5, precipitando per strada ma sembra senza provocare danni alle auto in circolazione.

Immediato l’intervento dei Vigili del Fuoco, e della Polizia Locale per mettere in sicurezza il tratto e predisporre transenne e segnaletiche per indicare le necessarie modifiche alla viabilità.

Sull’episodio che fortunatamente non ha visto il coinvolgimento di nessun automobilista, è intervenuto il sindaco della città di Fiumicino:

“Il viadotto, com’è noto, continua ad avere problemi di carattere strutturale per i quali è in programma che venga demolito e rifatto– ha sottolineato Montino -. I lavori, in questo senso, non sono ancora iniziati. Ma in questa fase Anas avrebbe dovuto e deve garantire il funzionamento in sicurezza. Anas è in grave ritardo, nonostante il Comune ormai da anni abbia previsto la viabilità alternativa, proprio in vista dell’intervento sul viadotto”.

La strada interessata dal grave disagio è un’arteria principale che dall’aeroporto va a Ostia e viceversa con un flusso di 3500 auto all’ora nei momenti di punta, per questa forte limitazione per i pendolari la denuncia di Montino parla di ritardi che non trovano giustificazioni: “Non è chiaro cosa si stia aspettando e quali siano i reali programmi di Anas – ha tuonato il sindaco”

C’è da aspettarsi ora una grave ricaduta sul traffico, proprio in un momento che vede ormai a giorni l’apertura definitiva di tutte le attività ma soprattutto la riapertura delle scuole del territorio.

“Mi auguro – ha proseguito il sindaco – che si attivi un pronto intervento di Anas per evitare ulteriori cadute di materiale sul Corridoio o su altri tratti e ci si sbrighi a dare il via all’intervento definitivo. Più volte abbiamo sollecitato l’intervento, e anche con Adr avevamo concordato la realizzazione di una rotatoria che avrebbe aumentato i livelli di sicurezza in prossimità della vecchia stazione di Porto. Ma anche su quello registriamo ritardi”.

Ecco come cambierà la viabilità

Intanto la viabilità cambia in questo modo:

  • il Corridoio C5 rimarrà chiuso;
  • via del Lago di Traiano sarà a doppio senso di marcia nel tratto che va da Coccia di Morto fino alla rotonda di via Carlo del Prete che permette di raggiungere l’aeroporto;
  • da Via Portuense non si potrà andare in direzione Via Lago di Traiano;
  • i veicoli che arrivano da Parco Leonardo su via del Lago di Traiano hanno l’obbligo di imboccare la rotatoria all’intersezione con Via Carlo del Prete per andare verso Coccia di Morto o vero l’aeroporto.

Il cronoprogramma secondo il Sindaco

Intanto, arrivano importanti novità direttamente dal sindaco Esterino Montino che annuncia la tabella di marcia per il nuovo viadotto di via dell’Aeroporto: “Dopo i fatti di ieri e i conseguenti disagi per la città di Fiumicino, Anas ha assicurato che domani mattina interverrà la squadra di pronto intervento per eliminare dal viadotto di via dell’Aeroporto tutte le parti pericolanti e garantire la sicurezza a chi transita sotto il viadotto. A seguito di questo, nell’arco di pochissimi giorni, il Corridoio C5 potrà essere riaperto”.

Abbiamo concordato con Anas che nelle prossime settimane presenteremo ufficialmente il progetto del nuovo cavalcavia che verrà realizzato dopo la demolizione dell’attuale. E’ già prevista la consegna delle aree di cantiere per la fine di settembre. Quindi i lavori partiranno a stretto giro. Da quel momento, naturalmente, la viabilità subirà dei cambiamenti che dureranno per il tempo necessario all’intervento”.

“In questo quadro è sempre più urgente la realizzazione della rotatoria concordata con Adr all’altezza della vecchia stazione di Porto e la consegna, da parte della Città Metropolitana al Comune di Fiumicino, dell’ultimo tratto del Corridoio C5 fino a Parco Leonardo che formerà una nuova complanare accanto all’autostrada”, conclude Montino.

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