La microcamera nel borsello a caccia di minigonne da filmare. Al centro commerciale un 48enne romano ci andava non per fare acquisti ma per immagazzinare video da conservare gelosamente. Immagini di donne in mini e ragazzine in shorts, le più gettonate.
Il guardone con la microcamera andava a caccia di minigonne nel centro commerciale: beccato e denunciato
L’ultimo blitz a caccia di perizomi, però, per un guardone incensurato non è andata secondo le aspettative.
Mercoledì è stato fermato nel commerciale Roma Est, dove non era la prima volta che andava a caccia di minigonne. L’uomo si aggirava con un marsupio che conteneva una microcamera e avvicinava le donne in gonna per cercare di filmare le gambe o meglio ancora l’intero sottogonna.
Un addetto alla sicurezza si è accorto degli insoliti inseguimenti del guardone e ha avvertito i carabinieri.
I militari, poco dopo, hanno fermato l’uomo dentro al supermercato del centro commerciale.
A quel punto hanno invitato l’uomo ad aprire il marsupio: “Non ho rubato nulla”, si è sorpreso il guardone. Ma non era merce sugli scaffali che cercavano i carabinieri. E’ bastato loro mettere mano nel borsello per trovare una microcamera con diversi filmati di donne, in mini.
Durante il controllo si è scatenato il caos nel centro commerciale. Qualche cliente ha iniziato a urlare al maniaco.
La perquisizione dei carabinieri è stata stata poi estesa anche all’auto e all’abitazione del 48enne dove sono stati posti sotto sequestro due pc e un cellulare.
Ora sono in corso le indagini per accertare se l’uomo abbia girato altri video dello stesso tenore e magari capire anche dove.
Il 48enne si è ritrovato in compenso senza microcamera, subito sequestrata, e con la denuncia in stato di libertà per interferenza illecita nella vita privata delle persone.
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