Eliambulanza a Castel Gandolfo: segue a nuoto gli amici sul pedalò e muore a seguito di infarto

Castel Gandolfo: una gita al lago si trasforma in un incubo per un gruppo di bagnanti che nel pomeriggio di oggi, sabato 6 agosto mentre erano sul pedalò, non hanno più visto  in acqua un amico che li seguiva a nuoto. E’ stata necessaria quasi un’ora di rianimazione per il 36enne colpito da un infarto, poi trasportato con l’elisoccorso al Policlinico Gemelli.

Nella mattinata di domenica 7 agosto, la Asl Roma 6, attraverso un post pubblicato all’interno della propria pagina facebook, attesta il decesso dell’uomo: “Nonostante il soccorso tempestivo, purtroppo a causa di complicazioni il ragazzo che aveva avuto un malore ieri presso il lago di Castel Gandolfo non ce l’ha fatta.La notizia ci addolora profondamente, esprimiamo la nostra vicinanza alla famiglia”.

Infarto durante una nuotata nel Lago di Castel Gandolfo: il 36enne trasportato con l’elisoccorso Pegaso è in rianimazione

Stava nuotando dietro al pattino degli amici quando ad un tratto intorno alle 14,30 circa, il gruppo che ogni tanto si girava ad osservare la traversata del 36enne, non lo ha più visto in acqua. Immediato l’allarme per il sospetto annegamento dell’uomo e gli interventi di ricerca del gruppo tuffatosi a cercarlo.

L’uomo ha avuto un arresto cardiaco ed è andato giù restando sott’acqua per diversi minuti. Dopo il salvataggio dei bagnini dello stabilimento che lo hanno velocemente riportato a riva sul pedalò, sul posto erano già presenti gli operatori dell’Ares 118 erano e con loro l’elisoccorso Pegaso pronto a trasportarlo al Policlinico Gemelli.

Sul 36enne iracheno, sono state praticate a lungo le manovre di rianimazione. Più di 40 minuti e il defibrillatore per avere qualche segnale di ripresa da quel terribile infarto. L’uomo in gravissime condizioni e con i polmoni pieni di acqua, è stato trasportato con l’eliambulanza in codice rosso al Policlinico Gemelli dove è arrivato intorno alle 16,30, e ora si trova in rianimazione.