Nella foto il prof. Serianni durante la sua terza lectio magistralis tenuta per Uni Ostia presso la Navata della Regina Pacis di Ostia
Il commovente messaggio di commiato degli allievi e del personale del liceo lidense ricorda il docente e linguista recentemente travolto e ucciso da una macchina
I ragazzi e tutto il personale del liceo classico Anco Marzio, dove Luca Serianni, il linguista travolto (leggi qui) da un’auto nei giorni scorsi ad Ostia e deceduto ieri 21 luglio (leggi qui), ha insegnato, gli rivolgono idealmente un sentito saluto, teso a celebrarne il ricordo di grande docente e letterato.
Docente di spessore enorme, apprezzato da tutti, viene salutato così dal dirigente scolastico e da tutto il personale: “Un commiato improvviso, traumatico, addolorato ad un Maestro, al nostro Maestro: un cordoglio condiviso da tutti coloro che hanno avuto la fortunata opportunità di seguire gli insegnamenti e le lezioni di Luca Serianni, sia come professore-giovanissimo- al Liceo classico “Anco Marzio” sia all’Università “La Sapienza”, dove ha formato generazioni di docenti di Lettere, tra cui la maggior parte di coloro che, a loro volta, hanno scelto di rimanere ad insegnare all’Anco Marzio e negli altri Istituti di Ostia, territorio “periferico” ma centrale nel cuore e nelle scelte di vita del nostro amatissimo professore”.
Serianni viene descritto dagli allievi come “Eccellente esponente accademico della tradizionale “Lectura Dantis”, offerta affettuosamente anche ai suoi concittadini presso la Parrocchia di “Regina Pacis” lo scorso inverno, illustre accademico della Crusca e dei Lincei”.
“Oltre che per la prestigiosa carriera – proseguono gli allievi – e per gli innumerevoli apprezzamenti e riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale, per cui verrà ricordato da altri sicuramente in modo più autorevole e celebrativo, noi docenti del Liceo Anco Marzio, con cui ha sempre mantenuto cordiali relazioni, lo vogliamo ricordare per il modello di docente serio, coerente, rigoroso, prima di tutto con sé stesso, mai severo (suo l’insegnamento di usare anche la penna verde per sottolineare non errori ma espressioni lodevoli degli studenti) e appassionato cultore della lingua italiana e della sua storia, attento custode della tradizione letteraria e linguistica e aperto alle sue inevitabili evoluzioni”.
“Caro Professore, Caro Luca – conclude la nota redatta dagli allievi e dal corpo docente ed amministrativo – tu sei e rimarrai per sempre nelle nostre menti e nei nostri cuori per la tua umanità, determinazione negli studi, modestia e misura in ogni relazione sia privata sia pubblica, e per la tua straordinaria ed inarrivabile competenza comunicativa, che hai saputo generosamente mettere a disposizione di tutti coloro che ti hanno conosciuto ed amato profondamente”.
Per quanti vorranno dare l’ultimo saluto a Luca Serianni, la camera ardente dell’ex professore dell’Università “La Sapienza”, verrà allestita lunedì prossimo, 25 luglio, dalle ore 18,00 alle ore 20,00 proprio presso l’Aula I della Facoltà di Lettere e Filosofia.
I funerali del linguista si svolgeranno invece ad Ostia, nella chiesa di Santa Maria Regina Pacis, in Piazza Regina Pacis 13, alle ore 10,00 di martedì 26 luglio.
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