La salma trovata in stato di decomposizione, senza segni di violenza. Probabilmente ad uccidere la donna un malore: sola, non è riuscita a chiamare i soccorsi
Dramma della solitudine ad Ostia: una donna è stata trovata morta in casa in avanzato stato di decomposizione. A dare l’allarme i vicini che non la vedevano da giorni. La vittima, colta probabilmente da un malore improvviso, aveva settanta anni.
L’allarme è scattato questa mattina intorno alle 10 e mezza al civico 180 di via Isole del Capo Verde. Dalla casa cominciava ad espandersi un forte odore.
Sul posto sono intervenuti gli agenti del locale commissariato. La casa è stata trovata in ordine e il corpo della vittima, anche se ormai in decomposizione, non mostrava segni sospetti. E’ stata esclusa, quindi, una morte per aggressione o rapina.
La salma, quindi, almeno per ora, non è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria, come di routine nei casi sospetti di persone trovate morte in casa.
La certificazione del decesso è stata invece affidata a un medico necroscopo inviato dalla Asl e non a un medico legale nominato dalla procura.
L’anziana viveva sola da tempo ed era particolarmente riservata.
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