Foto di repertorio
Il guidatore della Wolkswagen, in zona Piazza Sempione, è passato alle vie di fatto travogendo il pedone dopo una banale lite da strada
I pochi presenti che all’alba di questa domenica, 17 luglio, hanno assistito alla scena, giurano di aver riferito alla polizia locale giunti in via Gargano, intorno alle 5 di mattina, raccontano di aver assistito ad una furia cieca.
Una furia cieca, non può esserci altra definizione per quello che ha spinto un 32enne di origine straniera, classe 1990, che ora è in stato di fermo per aver mandato all’ospedale in codice rosso un giovane, le cui generalità non sono state rivelate e la cui prognosi è riservata, travolgendolo con la sua Wolkswagen.
Dalle prime ricostruzioni, prima avrebbe avuto luogo, per le strade del III Municipio della Capitale, un violento alterco tra i due per futili motivi, una banale lite stradale tra pedone e guidatore della macchina, forse per un attraversamento improvvido della strada. Ma tant’è, subito il 32enne alla guida del veicolo ha deciso di farsi giustizia da solo e ha innestato le marce alte travolgendo con la sua vettura il ragazzo e trascinandolo per diversi metri fino al semaforo di Via Gargano, nelle vicinanze di piazza Sempione.
Lesioni e ferite multiple per il pedone, trasportato d’urgenza al Policlinico Umberto I di Roma, mentre gli agenti della municipale stanno analizzando la posizione del guidatore della Wolkswagen, che ora è molto probabile venga incriminato per il suo folle gesto, che sarà ricostruito anche facendo ricorso alle telecamere di videosorveglianza presenti in quel quadrante della città, oltre che interrogando i testimoni oculari.
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