Dall’alba è ormeggiata davanti alla spiaggia di Ponente la motonave Bleu de Nimes nata come dragamine e trasformata in superyacht
Il suo profilo elegante si staglia all’orizzonte, a poche centinaia di metri dalla spiaggia, disteso sul mare calmo di Ostia. E’ attraccata alle prime luci dell’alba “Bleu de Nimes” la ex nave da guerra della marina inglese trasformata in superyacht di lusso.
Per il Bleu de Nimes è un ritorno nelle acque di Ostia. Si era già presentata agli occhi dei tantissimi bagnanti il 10 luglio di un anno fa (leggi qui). Ed eccola di nuovo con il suo prezioso carico di passeggeri charter. L’imbarcazione, infatti, è noleggiata per mini crociere nel Mediterraneo al prezzo di 47mila euro a settimana. Il 29 giugno era sbarcata dal porto turco di Bodrun ed il 9 luglio la motonave, battente bandiera olandese, era stata segnalata nel mare greco di Kos.
La “Bleu de Nimes” è una motonave lunga 72 metri varata nel 1980 per essere impiegata nella flotta della Royal Navy con la mansione di supporto ai sommergibili della flotta inglese e successivamente impiegata come dragamine. La sua trasformazione in yacht di lusso risale al 2008 ed è avvenuta proprio in un cantiere turco. Dotata di 13 cabine, può ospitare fino a 28 ospiti assistiti da un equipaggio composto da 23 persone.
In crociera sulle acque del Mediterraneo c’è anche un’altra imbarcazione che desta la curiosità dei bagnanti di Ostia Ponente. Si tratta del veliero bialbero “Haida 1929”, anch’esso alla fonda da questo mattino. Partito da Marsiglia il 2 luglio, ha raggiunto il mare di Ostia alle 6,00. Si tratta di uno splendido yacht di lusso lungo 71 metri, varato nel 1929 da Krupp Germaniawerft e sottoposto a refit nel 2018. Haida 1929 può ospitare 12 persone in 6 cabine extra lusso. L’equipaggio è composto da 17 persone, tra uomini e donne.
Il noleggio di Haida 1929, che nel 2019 ha vinto il The World Superyacht Awards destinato al miglior restauro di motonavi, costa 375mila dollari la settimana. All’interno dispone di vasca idromassaggio, piscina, palestra, sala massaggi e persino un salotto con camino e uno spazio barbecue.
Sono già diversi i maxi-yacht che hanno scelto Ostia come tappa delle loro crociere nel Mediterraneo: dal Laurel di Tom Golisano (leggi qui) allo spettacolare Sherakhan (leggi qui) con tanto di scivolo da acquaparco.
Nella sua intervista durante il programma Roma Vista Mare di Canale 10, il direttore del Porto Turistico di Roma, Alessandro Mei, ha sottolineato che la mancanza a Ostia dei megayacht appartenenti agli oligarchi russi per le sanzioni economiche imposte in relazione alla guerra in Ucraina, questa estate è ampiamente compensata dalle imbarcazioni di lusso provenienti da diverse nazioni europee.