Ostia, camper e roulotte che stazionano sul Lungomare: ecco perché non tutti sono regolari

Stazionamenti di camper e roulotte a Ostia: cittadini chiedono controlli e soluzioni alternative e attivano un avvocato per fare il punto della situazione

Con l’estate torniamo a parlare delle roulotte e dei camper sul lungomare, che in questi giorni sono aumentati a vista d’occhio, attirando l’attenzione dei residenti soprattutto per i disagi provocati da alcuni stazionamenti, che eccedono sia dal punto di vista del decoro che dello spazio utilizzato.

In un’attenta analisi della situazione dell’Avvocato ostiense Guido Pascucci, presentiamo la foto della situazione da aprile di quest’anno fino alla fine di giugno, che evidenza un fortissimo aumento di presente, spesso irregolari. Ecco cosa dice la legge in proposito.

Stazionamenti di camper e roulotte a Ostia: cittadini chiedono controlli e soluzioni alternative e attivano un avvocato per fare il punto della situazione

“Il numero crescente di camper, e veicoli destinati a dimora, nelle zone da sempre più gettonate di Ostia, ha rimesso in moto la macchina dei cittadini preoccupati da questo aumento incontrollato di presenze – ha spiegato Guido Pascucci -. Una serie di disagi già manifesti ha infatti spinto residenti e Comitati di quartiere, a sollecitarmi uno studio sulla questione da vari punti di vista, per capire se ci sono soluzioni legali e alternative fattibili”. Ed ecco il risultato di un indagine di diversi mesi:

Camper e roulotte sul Lungomare di Ostia: quante sono e dove si collocano

Camper e roulotte: quante sono e dove si trovano tra le prime risposte da dare. Ma in tal caso è presto detto, perché sia per servizi che per passaparola tra vacanzieri, siamo ormai consapevoli che le migliori collocazioni di questi mezzi, sono da anni sempre le stesse, e cioè Piazza Sirio, il vicino Piazzale Magellano, Piazzale Mediterraneo e il viale antistante la stazione di Castel Fusano, occupati da turisti sia italiani che stranieri ma anche per buona parte, da persone in stato di indigenza.

“Ad oggi – prosegue l’Avvocato – anche se sono sotto gli occhi di tutti, gruppi di Camper e Roulotte (circa 50 veicoli, per un totale di circa 60/70 persone), ad Ostia, sono collocati principalmente in 2 parcheggi: in Piazzale Sirio sono ci circa 18/19 veicoli, e nel vicino Piazzale Magellano (fino al “Curvone”) ve ne sono altri 9. In Piazzale Mediterraneo, e nel viale antistante la stazione di CastelFusano, sono poi un totale di 21/22 veicoli”.

Com’è composta la popolazione di camperisti

Un fatto risaputo, del quale è informato anche l’assessorato competente del X Municipio, è che di questi camperisti “stabili” e abitanti di Roulotte molti hanno gravi difficoltà economiche, familiari o relazionali, e al momento di affrontare la questione del chi sono, il quadro è drammatico, tra persone sfrattate, genitori divorziati, disoccupati o persone con patologie mentali o fisiche gravi. Molti sono censiti e seguiti dai Servizi Sociali del Municipio.

Tra la popolazione di Camperisti stanziali però, vi sono anche molti turisti italiani e stranieri che, con l’arrivo dell’estate, hanno aumentato il numero delle utenze, scegliendo quei luoghi strategici perché vicini a fonti d’acqua, spiagge libere, e il mare (spiaggia libera del “curvone” e la spiaggia libera cd. “Grigio” la vecchia “Spiaggetta” al fianco del Belsito, oppure la spiaggia libera “Blu” la fianco del canale dei Pescatori e della Vecchia Pineta), oltre alle stazioni della metro (Stella Polare e Castelfusano) e l’Ospedale Grassi. Per tutti comunque valgono le stesse regole e molti, per un motivo o per un altro, non le rispettano.

“La lettura di una situazione non basta – prosegue Pascucci -, in tutti i casi bisogna pensare ad un modo in cui potrebbero essere aiutati e dove potrebbero essere collocati altrimenti.

I servizi sociali, che già hanno in carico alcuni di questi dimoranti, e le autorità amministrative, potrebbero aiutare in modo concreto i bisognosi (aiutando così anche i residenti e fruitori delle piazze), facendo stazionare i camper in zone attrezzate, custodite, con adeguate strutture igieniche, di scarico e di approvvigionamento di acqua e luce elettrica. In passato – continua Guida Pascucci – questo avvenne tramite convenzioni con alcuni campeggi del territorio come fu con il Camping Fabulous, Camping Internazionale di Castelfusano, il Camping Capitol, il vecchio Camping vicino al Canale dei Pescatori (Oggi Piscina e centro”La Rovere”)”.

Stazionare camper e roulotte, in aree private o gestite da privati, a carico del Comune costa molto: regolarità dei camper e delle roulotte

Al di là di quanto riferito dalla autorità amministrativa municipale – prosegue l’Avvocato – , la sosta dei camper solleva più di un dubbio. In particolare sembrerebbero permanere delle irregolarità, nello stazionare negli spazi indicati, in quanto ci sono difformità rispetto a quanto previsto dall’art. 185 del C.d.S.”.

  • Si può dormire in camper per strada a patto che l’autocaravan sia regolarmente in sosta e purché tale sosta non costituisca campeggio o attendamento”, cioè che non poggi sul suolo con i piedini di stazionamento, ma con le ruote; che non emetta deflussi propri (scarichi, fumi, ecc…), se non quelli del propulsore meccanico.
  • È vietato lo scarico dei residui organici e delle acque chiare e luride su strade ed aree pubbliche al di fuori di appositi impianti di smaltimento igienico-sanitario.
  • E’ vietato occupare la sede stradale in misura ulteriore ed eccedente il proprio ingombro (ad esempio mantenendo le finestre a compasso aperte, oppure installando scale di accesso, o utilizzando gli spazi limitrofi come magazzino o deposito, ampliare la sagoma o la superficie del camper, posizionare tavolini o stendini).
  • Inoltre: la sosta prolungata è sempre consentita quando il camper ha targa regolare; presenta assicurazione e bollo valido; non crea intralcio al passaggio dei pedoni; è parcheggiato in aree delimitate da stalli e non soggette a divieti di sosta.

Da Pasqua mi occupo di questo, ma un sopralluogo delle politiche sociali e pari opportunità è arrivato solo il 21 giugno senza di fatto una risoluzione anzi c’è stato e comunque da quella data, il numero dei mezzi stazionati è aumentato di oltre 10 unità sia a pizza Sirio che nella vicina Magellano – segnala Pascucci – e molti di questi camper violano apertamente le norme del Codice della Strada. Alcuni non hanno targa, alcuni superano o hanno modificato la sagoma, alcuni utilizzano gli spazi intorno come magazzini, molti superano le strisce e i limiti del parcheggio dove sono collocati, limitando il passaggio ai pedoni, e occupando i parcheggi vicini, alcuni sono del tutto irregolari dal punto di vista della immatricolazione e utilizzabilità. Molti versano in condizioni igieniche e sanitarie precarie“.

Scelte amministrative del Municipio

“La Giunta Municipale, con la direttiva n. 28 del 21 aprile di quest’anno, aveva deciso di far rimuovere, almeno due volte a settimana, i veicoli parcheggiati in Piazza Sirio – sottolinea Pascucci -. L’assessorato alle Politiche del turismo e Attività Produttive inoltre, in considerazione del fatto che la zona di Stella Polare non aveva più mercati “saltuari” (quello del Lunedì e Venerdì era stato spostato da Via Desiderato Pietri fino a via Nostra Signora di Bonaria, vicino il Mercato dell’Appagliatore), ha previsto il ritorno del mercato all’aperto, “saltuario”, in Piazza Sirio, dando mandato alla Direzione apicale del Municipio per predisporre tutte le attività necessarie per ricreare gli stalli e i posti per i banchi nella piazza. Tutto questo – conclude l’Avvocato – non è di fatto avvenuto, e dal 21 giungo sono arrivati altri camper”.

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