Il pusher perde le staffe, litiga con la madre e la polizia lo arresta: non per maltrattamenti in famiglia ma per spaccio e porto abusivo di armi. A chiedere l’intervento della polizia i vicini di casa di una coppia di novantenni di Monte Mario ormai devastati dalle angherie del figlio sempre in preda alla droga.
Il pusher aveva litigato in casa, a Monte Mario, coi genitori novantenni e invalidi. Trovata pure una pistola
L’uomo, 51 anni, all’arrivo della polizia non si è scusato ma ha cominciato a fissare un mobile dove all’interno di un borsone custodiva 27 panetti di hashish, per circa tre chili di stupefacente. Sapeva che lo avrebbero trovato e anche che sarebbe finito in carcere. Per lui così sono scattate le manette. Il giudice ha disposto gli arresti domiciliari, ma in un’altra abitazione.
La perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire all’interno di un armadietto ubicato sul terrazzo anche una scatola contenete una pistola calibro 6 mm, un’arma clandestina di fabbricazione artigianale, priva quindi di matricola, munizioni e cartucce.
A effettuare l’intervento gli agenti del XIV Distretto Primavalle e della sezione Volanti: avevano ricevuto una segnalazione di urla provenienti da un appartamento in via del Colle di Sant’Agata.
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