La Roma Imperiale in 3D: al via la mostra in movimento a bordo del Virtual Reality Bus
Roma: una visita di Roma antica come non l’avevamo mai vista, e cioè attraverso una passeggiata immersiva 3D, guardando attraverso i finestrini del Virtual Reality Bus, possibile grazie ad una speciale tecnologia VR “visor free”.
E’ l’esperienza che i cittadini romani e i turisti nella Capitale, potranno fare da domani giovedì 23 giugno, su un piccolo mezzo elettrico per 16 persone, e con la velocità di un monopattino, che girerà come una vera e propria mostra in movimento per fa rivivere i capolavori della città eterna dell’età imperiale, esattamente com’erano all’epoca “o quasi”. I dettagli.
Roma imperiale in un percorso 3D tra Fori Imperiali, Colosseo, Palatino, Circo Massimo e Teatro di Marcello. E’ il progetto che dal laboratorio di tecnologie applicate alla strada, inizierà a viaggiare domani giovedì 23 giugno, sul Virtual Reality BUS, il bus elettrico pensato nel rispetto e la cura dell’ambiente che in un viaggio di circa mezz’ora, utilizzerà tutte le potenzialità del mondo digitale, per far rivivere a cittadini e turisti i capolavori della Roma Antica in 3D.
La mostra “Roma Imperiale – Virtual Reality Bus”, promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, in collaborazione con il Parco Archeologico del Colosseo e con il supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura, sarà fruibile tutti i giorni in orario pomeridiano dalle 16.20 alle 19.40, (quando partirà l’ultima corsa), e con un biglietto dal costo di 15 euro, che sarà ridotto a 10 euro per i cittadini in possesso di MIC card.
Trenta minuti è il tempo del viaggio e di questa magia del mondo antico, che si svelerà grazie alla tecnologia, proprio al passaggio del mezzo attraverso i luoghi delle storia, illustrando la “Roma che era”, in un percorso di visita in italiano e in inglese, che inizierà con partenza da Piazza della Madonna di Loreto (Via dei Fori Imperiali).
“Le splendide ricostruzioni 3D sono realizzate dai migliori specialisti di effetti visivi d’Italia sotto la supervisione degli archeologi, e fruibili direttamente sugli schermi OLED sovrapposti ai finestrini del Bus e un sistema di tendine motorizzate, che permetterà di ammirare le bellezze di oggi e di confrontarle con quelle del passato – spiega la nota -. Tutto questo comodamente seduti all’interno del Virtual Reality Bus realizzato da Invisible Cities, start up innovativa creata da Arsenale 23 con il supporto di Linkem”.
i suoni e la musica del passato accompagneranno le immagini del paesaggio archeologico ricostruito, grazie il sistema integrato di emissione di fragranze appositamente sviluppato da Integra Fragances, e tale da rendere l’illusione e l’immersione, veramente completa.
Ma il grande protagonista che non si vede ma c’è è il MOVX, un brevetto unico al mondo che utilizza tre GPS, un accelerometro a tre assi, un magnetometro, un velocimetro e un laser di superficie, tanti strumenti in uno utili a sincronizzare la velocità e la posizione del bus nello spazio fisico reale con quelli nello spazio virtuale, permettendo così la registrazione e la riproduzione di ogni movimento, curva, buca o dosso durante il tragitto.
Tutte le info su Virtual Bus Roma
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