Ostia, gli avvocati di Roma si sfidano a colpi di do di petto (VIDEO)

L'appuntamento al teatro di Ostia Antica giovedì: sul palco a sfidarsi a suon di canzoni 15 avvocati

Microfoni alla mano al posto di codici e toghe. Conto alla rovescia per la sesta edizione di Sant’Ivo, l’X Factor degli avvocati. Messa da parte l’arte oratoria, i legali – dopo due anni di stop – si sfideranno nel canto ovviamente fuori dalle aule del tribunale.

L’appuntamento al teatro di Ostia Antica giovedì: sul palco a sfidarsi a suon di canzoni 15 avvocati

L’appuntamento è fissato per il prossimo giovedì 23 giugno, alle 21, nella prestigiosa cornice del teatro romano di Ostia Antica. In scaletta grandi classici e pezzi di grandi interpreti. Per i vincitori, primo e secondo posto, in premio toghe di sartoria.

Le edizioni precedenti hanno già dimostrato la professionalità della giuria e degli avvocati, che avranno la possibilità di partecipare alla gara dopo un casting di sei mesi.

L’ingresso è a offerta libera (a partire da venti euro) e l’intero ricavato sarà destinato in beneficenza. Come nel 2020 i fondi saranno destinati alla famiglia dell’avvocato Giuseppe Cardoselli, ucciso nel 2019 dalla moglie ad Anzio lasciando tre i figli in età scolare e oggi affidati a due famiglie.

Gli avvocati si sfideranno sul palco dopo circa sei mesi in cui il gruppo musicale degli Enjoyng 70, diretto dal maestro Stefano Della Rovere, e la cantante lirica Ani Dangova, li hanno preparati con provini ed esercitazioni in grado di far emergere il loro talento.

Madrina della serata la criminologa Bruzzone

Madrina d’eccezione e presentatrice per la seconda volta sarà la criminologa Roberta Bruzzone che si esibirà anche con il suo gruppo Rock Riders Band nel brano “Non ci sto più”.

Sono stati invitati i vertici dei Consiglio dell’intero Distretto. La giuria “di qualità” – precisano gli organizzatori – sarà presieduta dal Presidente dell’Ordine degli avvocati di Roma Antonino Galletti, e, insieme con avvocati e magistrati, ci sarà anche il cantante Valerio Scanu.

A spiegare il motivo della manifestazione uno dei motori dell’organizzazione, il consigliere dell’ordine degli avvocati di Roma, Aldo Minghelli: “Quello che volevamo fare con Sant’Ivo oltre a fare della beneficenza vera era offrire a tutti gli avvocati che hanno un talento una cornice unica per una serata indimenticabile per loro e per chi li ascolta”.

A sfidarsi quindici toghe, provenienti da tutto il Lazio, in particolare dal foro di Roma e Civitavecchia.

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