Roma: per risolvere o comunque migliorare lo stato del trasporto pubblico, il Governo della Capitale corre ai ripari e come prima necessaria pietra miliare parte dal rimmodernamento delle infrastrutture esistenti che scontano diversi anni di mancata manutenzione sia ordinaria che straordinaria.
La metro A ed il tram saranno oggetto di una profonda operazione di restyling necessaria a riammodernare la rete viaria della Capitale
Notizia di ieri, 15 giugno, è arrivata la proroga di comune intesa con il Governo centrale italiano per le eventuali proroghe di massimo un anno che permetteranno la manutenzione dei treni nelle metro B e C e il “rattoppo” delle numerose buche stradali in modo da far trovare pronta Roma in vista del Giubileo 2025 (leggi qui).
Ma anche la metro A ha bisogno di interventi ed Atac non sta a guardare. A tal proposito Eugenio Patanè, Assessore alla Mobilità della Capitale, evidenzia come “Il Programma delle opere di manutenzione che erano state preventivate, sia per quanto riguarda le metropolitane che le sedi tranviarie. A questo scopo il 4 luglio partiranno i lavori di rinnovo dell’armamento ferroviario nella tratta Anagnina-Ottaviano della Linea A della Metropolitana e i lavori di manutenzione straordinaria dell’armamento della rete tranviaria del Tram8″.
In riferimento alla linea A, i lavori avranno inizio lunedì 4 luglio e andranno avanti per 18 mesi, dalla domenica al giovedì, dalle ore 21 fino al termine del servizio. A fronte di ciò, verrà istituito un servizio sostitutivo per l’intera tratta Anagnina-Battistini con complessive 76 vetture bus. La linea del tram 8, che verrà sospesa per circa 6 mesi, sarà esercita con vetture bus per l’intero percorso.
Sempre in ottica manutenzioni, ravvisa Patanè “Diventa molto importante la notizia arrivata oggi, per cui ringraziamo la Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, dell’approvazione di un Decreto in cui è inserita una norma di grande importanza per i convogli delle Linee B e C della metropolitana di Roma che, accogliendo le nostre richieste, prevede la possibilità di prorogare la revisione dei treni in scadenza tenendo in capo all’esercente la responsabilità di fare un’analisi dei rischi e accertare la capacità dei convogli a proseguire il servizio. Viene dunque garantita la continuità del servizio e la sicurezza totale delle linee B e C della Metropolitana”.
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Roma, arriva dal Governo l’assist salva-Metro: deroga di un anno sulle manutenzioni
