Lungomare e diverse strade di Ponente al buio da più di una settimana. Paura dei cittadini "Ostia al buio diventa infrequentabile la sera"
Uno dei punti più trafficati del Lungomare da pedoni, automobili, ciclisti e monopattini, è completamente al buio da oltre una settimana con rischi che vanno dagli incidenti automobilistici all’investimento dei pedoni, ai furti o addirittura, come accaduto la notte scorsa, agli episodi incendiari ad opera di malviventi che approfittano proprio dell’oscurità per agire (leggi qui).
Dopo la criminalità, il primo responsabile di questi gravi reati, è proprio la condizione di un centro abitato e i suoi servizi essenziali, tra questi in primis l’illuminazione pubblica, che spodesta i malviventi dalla posizione di vantaggio sulle strade.
Ma la preoccupazione è ancora di più per gli incidenti soprattutto in prossimità degli attraversamenti pedonali, già segnati da numerose disgrazie avvenute anche di giorno, e che con il buio pesto diventano praticamente inutilizzabili.
La segnalazione sui social arriva da una cittadina dopo giorni di pazienza e dopo aver avvisato l’ente competente:
“Siamo al buio da giorni con tutti i disagi che ne conseguono – dichiara la residente – e non e’ la prima volta ma l’ennesima di tante. Ho aspettato a fare la segnalazione pubblica ma stamattina ho provveduto a farla. Come tante altre volte il gestore a cui ho descritto il problema, mi ha risposto che già era stato avvisato da qualcun altro e che provvederanno quanto prima. Ma i tempi ogni volta sono biblici, e bisognerebbe capire una volta per la motivazione di questi continui guasti. Siamo in estate e si ricomincia con l’oscurità“.
Con l’avviso social di stamattina di lì a poco si sono fatti avanti altri cittadini segnalando anche altre zone al buio. Tra questa da diversi giorni anche una parte di Corso Duca di Genova e Via delle Sirene: “Considerando che l’incrocio è pericoloso già di suo, al buio è ancora più rischioso”.
Insomma i soliti problemi che in estate pesano anche di più a chi vorrebbe uscire a fare due passi ma spinto dalla prudenza di non trovarsi al buio e a tu per tu con un rapinatore, rinuncia ad attraversare a piedi alcune zone.