Roma, voleva il cellulare di un altro uomo e ha fatto di tutto per averlo, aizzando contro al malcapitato il suo cane, un pitbull.
Il tentativo di rapina è avvenuto lo scorso 20 aprile nei pressi di Piazza Bologna
Ora, un 49enne disoccupato di origini campane è stato condannato per l’aggressione ed il reato di tentata rapina, a 18 mesi di carcere.
I fatti, avvenuti a Piazza Bologna, risalgono alla sera del 20 aprile scorso, con l’aggravante della resistenza a pubblico ufficiale con tanto di lesioni, visto che al momento dell’intervento dei poliziotti accorsi sul posto, il cane aveva morso ad una mano uno degli agenti, che era stato poi refertato con una prognosi di 10 giorni.
Gli è anche andata bene, in quanto il pubblico ministero per l’aggressore, aveva chiesto due anni e mezzo di prigione.
C’è stata anche la sospensione a carico dell’assalitore, del reddito di cittadinanza, come sanzione correlata, mentre il cane dapprima era stato sequestrato e poi restituito al proprietario.
Del caso si sono interessati gli agenti del commissariato San Lorenzo, che hanno avuto il loro bel daffare per ricondurre il 49enne alla ragione: non voleva mostrare i documenti agli operanti e a quel punto l’animale ha azzannato uno dei poliziotti, prima di questo il rapinatore aveva reagito con calci e pugni. Al termine della colluttazione, l’arresto ed ora la condanna.
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