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Ostia, deturpato nel nome di Stefano Cucchi il murale fatto nella scuola dai bambini

L'atto vandalico alla scuola elementare "Segurana" di Ostia. La condanna dei genitori

Ostia: scritte con la vernice bianca. Deturpato il murale realizzato dai piccoli alunni della scuola elementare “Segurana”. Tra pochi giorni doveva esserci l’inaugurazione.

Imbrattato il murale realizzato dai piccoli alunni della scuola elementare “Segurana”

Vandali in azione a Ostia. Nella notte tra martedì e mercoledì 25 maggio, ignoti hanno imbrattato il murale realizzato dai bambini della scuola elementare “Caterina Segurana.”

Il murale raffigura un cuore rosso tra le mani a cui si aggiunge la frase «Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni» tratta dal libro le Valchirie di Paulo Coelho.

L’opera era stata realizzata dai bambini insieme agli operatori del Centro Aggregazione Minorile Punto Luce e grazie al contributo dell’associazione donatori volontari dell’Ospedale Grassi di Ostia.

Rientra nell’opera di riqualificazione del quartiere e tra qualche giorno era in programma l’inaugurazione.

La zona infatti negli ultimi mesi sta vivendo una vera e propria opera di abbellimento. Ricordiamo il lavoro del Comitato di quartiere Stella Polare Nord con lo spazio ‘La piccola oasi di Stella Polare’, (leggi qui) le attività socio culturali della vicina parrocchia San Nicola di Bari, la presenza del campo Pasquale Giannattasio con la Nea Ostia Rugby e le numerose associazioni all’interno della scuola stessa.

«Quando cerchi di migliorare qualcosa, c’è sempre lo stolto che cerca di scombinarti i piani. Già nei giorni precedenti era successo un fatto simile. Speriamo sia l’ultimo e che i “buontemponi” oltre a lamentarsi che le cose non vengono fatte si redimano anche dal peggiorarle.» è il commento del Comitato di Quartiere Stella Polare Nord.

La condanna dei genitori

Ferma la condanna dei genitori del plesso Segurana dell’istituto Comprensivo Via Mar dei Caraibi.

«Denunciamo con sdegno la deturpazione del lavoro fatto dai bambini della scuola – scrivono in una nota il Comitato Genitori Scuola Segurana e Genitori del Consiglio di Istituto –  un lavoro fatto con energia e passione grazie all’impegno e alla generosità di associazioni e genitori. Si condannano fermamente questi gesti di sfregio e mancanza di rispetto.»

 

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