La fabbrica devastata e a rischio crollo, ma anche danni alla strada e al collettore fognario, tombini saltati e un operaio leggermente ustionato.
La fabbrica di vernici andata a fuoco è a rischio crollo, in corso le analisi dell’Arpa
Si contano i danni oggi nell’area industriale di Monterotondo per l’incendio che ieri, lunedì 16 maggio, ha completamente bruciato una fabbrica di vernici e solventi innescando piccole esplosioni e alimentando, per tutta la giornata, una enorme nube tossica sulla cittadina alle porte di Roma.
Le operazioni di spegnimento da parte dei vigili del fuoco sono completate nella tarda serata.
Ora si attendono i risultati dell’Arpa, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale che ha avviato un campionamento della qualità dell’aria.
Le scuole, intanto, sono rimaste aperte. Il sindaco Riccardo Varone, in mattinata, ha revocato l’ordinanza con cui ieri aveva ordinato di non aprire le finestre ed evitare di uscire.
“Restano tuttavia consigliate, a scopo precauzionale e in attesa dei risultati definitivi delle analisi ambientali, misure di buonsenso facilmente adottabili, come il lavaggio accurato di frutta e verdura, ma anche la limitazione delle attività all’aperto fino al risultato delle rilevazioni ambientali”, ha detto il sindaco Varone.
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