Da 24 ore è caccia aperta a un pirata della strada che ha travolto un’auto sulla quale viaggiavano i genitori di Stefano Cucchi e altre due persone. La signora Cucchi è ricoverata in prognosi riservata all’ospedale di Civitavecchia con più fratture – alla clavicola e a quattro costole – che hanno aggravato le sue condizioni di salute già delicate.
L’appello a Canaledieci di Ilaria Cucchi per trovare l’auto pirata: “Aiutateci, è un’auto rossa di grossa cilindrata”
Il papà di Stefano, che, invece, è rimasto solo contuso, è stato dimesso in nottata.
L’incidente, con fuga dell’auto pirata è avvenuto nella mattinata di ieri, venerdì 13 maggio sull’autostrada Roma-Civitavecchia, all’altezza di Monte Romano.
L’appello di Ilaria Cucchi
A lanciare l’appello contro il pirata della strada Ilaria Cucchi, la combattiva sorella di Stefano.
“Quanto successo è una cosa grave – ha detto oggi Ilaria Cuchi a Canaledieci – Quel pirata della strada non può rimanere impunito. I miei genitori già si trovavano in una situazione di salute delicata… Mio padre praticamente non cammina più. E mia madre ha le ossa delicatissime per la presenza di metastasi.
Quell’auto li ha spinti in un testa-coda incredibile e poi è fuggita via”.
“Ma quanto è difficile la vita…Quante battaglie. Ma li prenderemo…”, assicura, “Aiutateci. Ritengo che si tratti di un’auto di grossa cilindrata visto l’impatto, e di colore rosso considerato le strisciate di vernice lasciate sull’auto sulla quale viaggiavano come passeggeri i miei genitori”.
Ieri, Ilaria Cucchi aveva dato la notizia dell’incidente sul suo profilo facebook.
“Un grosso veicolo pirata questa mattina ha urtato quest’auto mentre percorreva l’autostrada Roma-Civitavecchia all’altezza Monte Romano, mandandola in testa coda”, ha scritto sulla sua pagina.
Sono esplosi tutti i vetri dei finestrini. A bordo vi viaggiavano i miei genitori che sono finiti in ospedale assieme ai due accompagnatori.
Sono in corso accertamenti medici ma per fortuna pare che mia madre si sia rotta soltanto una spalla e mio padre un ginocchio. Sto cercando di capire le condizioni dei due accompagnatori che sono stati ricoverati in un ospedale diverso. Il conducente del veicolo investitore è scappato.
La Polizia stradale sta indagando. Mi appello a chiunque potesse aver visto qualcosa. Si faccia avanti. Non è giusto che la faccia franca. Si cerca un’auto di grossa cilindrata, probabilmente rossa: “Dobbiamo prenderla, non è giusto che la faccia franca”.
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