La Giornata della Dimore Storiche Italiane: nel Lazio oltre trenta saranno visitabili gratuitamente

Il patrimonio delle Dimore Storiche del Lazio aperto gratuitamente per la giornata nazionale dedicata alle location più suggestive d'Italia 

Le dimore storiche del nostro bel paese, un patrimonio inestimabile che per un giorno all’anno viene aperto in modalità straordinaria e gratuita, per la possibilità di essere visitato proprio da tutti, turisti stranieri ma soprattutto dai suoi più grandi estimatori, e cioè i cittadini italiani.

Giorno stabilito per rendere merito a quello che è stato considerato il più grande museo diffuso d’Italia, sarà la prossima domenica 22 maggio, data in cui riapriranno le porte in tutto il paese luoghi esclusivi come castelli, rocche, ville, parchi e giardini, e nel Lazio saranno visitabili gratuitamente, oltre trenta location straordinarie.

Il patrimonio delle Dimore Storiche del Lazio aperto gratuitamente per la giornata nazionale dedicata alle location più suggestive d’Italia

Domenica 22 maggio torna uno degli appuntamenti nazionali più attesi dell’anno, la Giornata dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, giunta alla sua XII edizione, dopo la felice intuizione che anni fa portò ADSI a creare l’occasione giusta per sensibilizzare la società e le istituzioni sulle dimore storiche, e sul loro importante contributo anche in termini di indotto turistico.

L’iniziativa, anche quest’anno si svolgerà in collaborazione con l’Associazione Nazionale Case della Memoria e Federmatrimoni ed Eventi Privati (Federmep), e che ha ricevuto il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, del Ministero della Cultura, del Ministero del Turismo e di ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo.

Gli immobili storici hanno da sempre attirato numerose persone, affascinate dall’idea di vivere in un tempo passato, già soltanto varcando la soglia di castelli e ville, che racchiudono spesso anche i segreti di vicende misteriose.

La Giornata della Dimore Storiche Italiane: nel Lazio oltre trenta saranno visitabili gratuitamente 1

Tra la bellezza dei fregi originali, che in molti casi si ha la fortuna di trovarle ancora intatti, i giardini all’italiana con falsi scorci creati a regola d’arte, e i più che autentici angoli di meraviglia, questa è a dire dei più esperti manager del turismo, una vera ricchezza, della quale andare fieri, ma soprattutto conservare il più possibile l’integrità e l’unicità italiana.

Insomma le dimore storiche vanno ammirate e conservate, ma vanno anche viste nell’ottica del turismo, come una parte essenziale del nostro immenso patrimonio e anche perno di un’economia circolare a partire dai borghi in cui si trovano. E la stessa ADSI infatti a quotare queste presenze antiche, che per il 54% è collocato in piccoli comuni con una popolazione inferiore a 20.000 abitanti e, nel 29% dei casi, addirittura sotto i 5.000 residenti.

L’indotto generato dalle dimore storiche, crea un impatto positivo su moltissime filiere e mantiene viva anche un’altra preziosa risorsa nazionale, e cioè le figure professionali che gravitano intorno ad una dimora, con la conoscenza degli antichi mestieri e delle tecniche di artigianato che qui possono ancora trovare posto.

Le dimore storiche del Lazio

Tra le dimore laziali che apriranno al pubblico domenica 22 maggio, da non mancare c’è Villa Mergè “Palazzetto”, che aprirà ai visitatori anche lo storico uliveto, con un’altra annotazione per la Fondazione Memmo, dove sarà possibile visitare non solo le scuderie di Palazzo Ruspoli, sede della Fondazione Memmo, e il cortile antistante.

In alcune tenute come il caso della Tenuta di Pietra Porzia, la visita giù speciale si arricchisce con un passaggio tra i vigneti e la cantina con spiegazione del processo di vinificazione, la grotta scavata nel tufo di 2000 anni fa, la cisterna terminale dell’acquedotto Claudio con i rocchi di colonne del tempio arcaico e oggetti legati al mondo del vino.

Al Castello Ruspoli, la possibilità poi di visitare il celebre Giardino, che è considerato uno dei più belli e particolari, angoli verdi d’Italia.

L’occasione della visita di tutte le location nazionali, si trasformerà in una vera festa in cui i proprietari hanno organizzato un ricco programma con mostre a concerti e spettacoli teatrali per tutte le età. Torna con la XII edizione anche il concorso fotografico in collaborazione con Photolux rivolto agli utenti di Instagram e a cui partecipare con poche e semplici regole da consultare sul link di ASDI Concorso e Prenotazioni

L’elenco delle aperture previste per la Giornata delle Dimore Storiche nel Lazio

Nella Provincia di Frosinone

  • Badia San Sebastiano
  • Castello Teofilatto
  • Chiesa della Ss.ma Croce, Atina

Nella Provincia di Latina

  • Torrione San Giovanni e Torrione San Lorenzo, Terracina

Nella Provincia di Rieti

  • Castello Pinci, Castel San Pietro Sabino – Poggio Mirteto
  • Palazzo Martini, Fara in Sabina

Nella Provincia di Roma

  • Palazzo Ruspoli, Cerveteri
  • Convento Pio Sodalizio dei Piceni – Cortili Aperti
  • Palazzo Avila – Cortili Aperti
  • Palazzo Berardi Guglielmi – Cortili Aperti
  • Palazzo Capizucchi – Cortili Aperti
  • Palazzo D’Aste – Cortili Aperti
  • Palazzo Gomez Silj – Cortili Aperti
  • Palazzo Grazioli – Cortili Aperti
  • Palazzo Mancini – Cortili Aperti
  • Palazzo Massimo Lancellotti dè Torres – Cortili Aperti
  • Castello Odescalchi di Bracciano, Bracciano
  • Trebula Suffenas – Villa Manni, Ciciliano
  • Tenuta di Pietra Porzia, Frascati
  • Villa Mergè “Palazzetto”, Frascati
  • Fondazione Memmo, Roma
  • Palazzo Montoro, Roma
  • Palazzo Serlupi Crescenzi, Roma
  • Palazzo Sterbini, Roma
  • Castello di Torre in Pietra, Torrimpietra

Nella Provincia di Viterbo

  • Biblioteca Bonaventura Tecchi, Bagnoregio
  • Palazzo del Drago, Bolsena
  • Castello di Gallese, Gallese
  • Castello di Proceno, Proceno
  • Villa Lina, Ronciglione
  • Casina degli Specchi, Soriano nel Cimino
  • Castello Ruspoli, Vignanello
  • Villa Rossi Danielli, Viterbo

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.

Pronti per la prossima Notte dei Musei d’Europa: ecco cosa visitare a Roma