Grande Roma

Morte di Fabio Palotti alla Farnesina, al vaglio della procura il sub appalto

Per l'incidente mortale sul lavoro alla Farnesina si indaga sul sub appalto affidato per la manutenzione degli ascensori e sulla sicurezza al ministero

Sicurezza alla Farnesina e il sub appalto per la manutenzione degli ascensori. Sono i due fronti su cui sta lavorando la procura di Roma per accertare le cause dell’incidente sul lavoro costato la vita a Fabio Palotti, il 39enne di Torre Spaccata, trovato schiacciato da un ascensore al ministero degli Esteri il 28 aprile e di cui oggi, 4 maggio alle 11, si svolgeranno i funerali nella chiesa di San Bonaventura (leggi qui).

Per l’incidente mortale sul lavoro alla Farnesina si indaga sul sub appalto affidato per la manutenzione degli ascensori e sulla sicurezza al ministero

Un fronte di indagine riguarda la sicurezza della Farnesina: l’operaio, infatti, è rimasto vittima dell’incidente nel pomeriggio del 27 aprile, intorno alle 18.30, ma il corpo è stato trovato solo l’indomani e solo perché lo ha cercato un collega e i familiari non lo avevano visto rientrare. Nessun addetto della sicurezza insomma aveva registrato l’uscita del tecnico.

L’altro fronte su cui sta lavorando il pm Antonino Di Maio che procede per omicidio colposo per ora a carico di ignoti riguarda il sub appalto concesso alla Smae di Casal Monastero la ditta con la quale Palotti lavorava: perché è stato permesso al tecnico di lavorare da solo nonostante la nota pericolosità degli interventi sugli impianti degli ascensori?

Si dovranno accertare i termini dell’appalto e del sub appalto. Una perizia disposta sull’ascensore posto sequestro inoltre dovrà verificare per quale motivo il blocco dell’ascensore non ha funzionato durante l’intervento di manutenzione dell’operaio.

Resta da chiarire inoltre un altro dettaglio, cruciale però ai fini dell’inchiesta: il telefonino dell’operaio è stato trovato solo dopo giorni e sopra la cabina dell’ascensore. Perché era lì?

L’ultimo, inquietante aspetto, riguarda il mancato intervento di salvataggio. Fabio Palotti dopo essere precipitato con l’ascensore aveva gridato aiuto, ma non è stato trovato. E’ rimasto così schiacciato appena un funzionario ha prenotato l’ascensore.

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