Incidente sul lavoro oggi, poco dopo le 8, al ministero degli Esteri, nel fabbricato centrale in piazzale della Farnesina. Un operaio di 39 anni, Fabio Palotti, è precipitato nel vano ascensore ed è morto sul colpo.
L’incidente mortale stamattina al ministero degli esteri: un operaio è precipitato in un vano ascensore ed è morto sul colpo
La morte immediata. I soccorritori, al loro arrivo, non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’operaio. L’area è stata messa in sicurezza, dopodiché i vigili del fuoco hanno provveduto al recupero del corpo. Presenti sul posto il 118 e le Forze dell’Ordine.
Fabio Palotti, 39 anni, abitava nel quartiere di Torre Maura. Appassionato di calcio e di boxe, lascia senza papà una bambina piccola.
Un lutto nel cuore delle istituzioni e proprio il Giorno dedicato a livello mondiale alla Sicurezza sul lavoro.
Solo ieri un’altra tragedia, sempre a Roma: un operaio, Bernardino Passacantilli, 61 anni, padre e nonno, era precipitato e morto cadendo per una ventina di metri da un ponteggio in zona via Veneto a Roma (leggi qui).
Anche nel suo caso la morte è stata immediata. Il cantiere è stato sequestrato e la procura di Roma ha aperto una inchiesta per omicidio colposo. Il corpo è stato messo a disposizione dall’autorità giudiziaria.
I rilievi in corso
I vigili del fuoco del reparto speciale Usar si sono calati nell’intercapedine all’interno della struttura centrale del ministero insieme a un medico per verificare le condizioni della vittima, ma purtroppo per l’operaio non c’era più nulla da fare.
A dare l’allarme è stato un altro dipendente della stessa ditta che ha visto il collega precipitare senza poter fare nulla.
L’indagine è affidata ai carabinieri e all’ispettorato del lavoro per verificare il rispetto delle misure di sicurezza sul lavoro.
Salgono così a otto dal 2021 le vittime dei lavoratori deceduti tra Roma e provincia, per di più morti per cadute dall’alto.
Incidente nello scalo ferroviario
Sempre nella mattinata, un operaio è rimasto folgorato da una scarica elettrica d’alta tensione mentre stava lavorando all’interno dello scalo ferroviario di San Lorenzo, a Roma. L’operaio, italiano di 55 anni, è stato ricoverato dopo essere stato raggiunto dalla scarica elettrica mentre riparava un locomotore al deposito di Trenitalia. Non è in pericolo di vita.
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