Tornato fruibile il sottopasso di via Fiumalbo. Segnalini: "Rischiava di restare sommerso dall'acqua proveniente dalla piattaforma stradale".
Giardino di Roma: è stato riaperto oggi il sottopasso di Via Fiumalbo, inutilizzabile per oltre due mesi dopo che a causa di un furto di rame nei cavi d’alimentazione era rimasto fuori uso l’impianto idrovoro, e il tunnel non faceva altro che allagarsi. Oggi finalmente, dopo le continue segnalazioni dei cittadini da noi puntualmente riprese, SIMU con il supporto di ARETI hanno ripristinato l’impianto elettrico delle pompe e della cabina che alimenta l’intero sistema.
E’ tornato nuovamente fruibile ai cittadini il sottopasso/piscina di Via Fiumalbo, da oggi libero dall’acquitrino che si era creato con la pioggia ed aumentato a più riprese con il maltempo dei giorni scorsi.
Per i cittadini, l’intervento arrivato dopo oltre due mesi di lamentele, articoli e servizi tg è una vera salvezza nel quotidiano, quel passaggio è infatti un percorso diretto che collega l’Ostiense al quartiere di Giardino di Roma e che fa risparmiare specialmente nei giorni di traffico intenso, quasi un’ora di macchina.
Dopo il furto dei componenti elettrici avvenuto lo scorso febbraio da parte di ignoti, è stato necessario, in particolare, ripristinare l’impianto elettrico delle pompe e della cabina che alimenta l’intero sistema. Un’operazione che sembra si sia rivelata complessa, ma che comunque con un’unico intervento, un sopralluogo – quello dello scorso sabato – e una spesa marginale, è stato messo a posto a tempo di record.
Un successo per tutti, anche se resta da chiedersi alla luce del dettagliato report di SIMU Areti e dell’Assessorato competente, il perché questo non sia stato fatto subito, e cioè prima che la situazione peggiorasse con la pioggia incalzante e il livello innalzato dell’allagamento, che ha messo sotto scacco tutto un quartiere, (Leggi qui).
Con il rischio per altro, sottolineato proprio oggi nella nota dell’assessore, di grossi problemi di sicurezza che potevano venirsi a creare in caso di eventi metereologici rilevanti in corrispondenza del sottopasso, che, a causa della conformazione geomorfologica del territorio, sarebbe stato sommerso dall’acqua proveniente dalla piattaforma stradale.
A lavori compiuti e con il ripristino delle idrovore e del prosciugamento del sottopasso ferroviario la vita residenti di quel quadrante densamente abitato tornerà a sorridere, ora per non vanificare gli sforzi, la massima attenzione dovrebbe essere rivolta nel contrsto dei reati predatori.
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