Sembrava un incidente, invece è stato un tentato suicidio. Questa mattina alle 9.30 a Civitavecchia un’auto è finita contro un palo della luce nella zona industriale. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri che avevano ricevuto una chiamata per “sinistro autonomo”. Tuttavia, una volta arrivati i militari hanno ascoltato le testimonianze degli automobilisti che sostenevano come nel veicolo ci fosse la presenza di una pistola e di molto sangue.
Effettivamente l’uomo al volante dell’utilitaria, un 70enne di Civitavecchia, aveva tentato il suicidio sparandosi un colpo all’altezza della spalla sinistra, leggermente sotto la clavicola. Il colpo è passato da parte a parte. L’arma era legalmente detenuta.
Civitavecchia, uomo si spara alla guida dell’auto: i motivi del tentato suicidio
L’uomo ha raccontato ai militari di voler farla finita perché affetto da un tumore in stato avanzato. Un dolore talmente forte che lo ha spinto all’insano gesto nonostante l’operazione di asportazione fosse già stata programmata. Prima di uscire di casa, il 70enne aveva lasciato una lettera ai familiari dove spiegava le ragioni del suicidio e inviato un sms al fratello.
L’uomo, rimasto sempre cosciente, è stato trasportato al San Paolo di Civitavecchia dove è stato operato e ora è fuori pericolo di vita, anche se resta in prognosi riservata.
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