Dal clan a una famiglia ucraina. Un appartamento confiscato al boss Michele Senese, detto Michele O’ Pazz, è stato sgomberato ieri a Ciampino e affidato alla Pisana che presto lo assegnerà a una delle tante famiglie ucraina fuggite dalla guerra.
L’appartamento oggetto della confisca era abitato dalla figlia di Michele Senese, ieri sfrattata dai carabinieri
A dare esecuzione al provvedimento di sgombero, in via della stazione di Ciampino, sono stati i carabinieri di Castel Gandolfo con il provvedimento di confisca in mano. L’appartamento di oltre cento metri quadrati era abitato, ormai senza titolo, dalla famiglia della figlia di Michele Senese.
“Lo destineremo all’accoglienza di una famiglia ucraina. Vincono legalità e solidarietà. Grazie all’Anbsc, al Prefetto di Roma e all’Arma dei Carabinieri“, ha fatto sapere il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
Il recupero dell’appartamento dei Senese – assegnato alla Regione Lazio dall’Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla malavita organizzata – è avvenuto sulla base di una serie di procedimenti penali che hanno portato il tribunale delle misure di sicurezza a firmare l’atto di confisca. Ieri lo sgombero effettuato dai militari dell’Arma della compagnia di Castel Gandolfo agli ordini del capitano Davide Acquaviva.
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