Fiumicino, ladro accoltella il proprietario che lo sorprende in casa

L'aggressore credeva di avere campo libero in quanto nella abitazione non doveva esserci nessuno per il 18 esimo compleanno della figlia del ferito

Fiumicino, attimi di paura sabato 12 marzo in una weekend di ordinaria follia.

L’aggressore credeva di avere campo libero in quanto nella abitazione non doveva esserci nessuno per il 18 esimo compleanno della figlia del ferito

Un uomo ha raccontato di essere stato aggredito a coltellate sabato scorso da un ladro che ha trovato in casa propria e che peraltro conosceva, in via Pietro Artedi intorno alle ore 15. 

Obiettivo della “visita” era rubargli la bicicletta, custodita in casa, per questo l’aggressore, che conosceva il padrone di casa, si era introdotto nell’abitazione di via Artedi. 

Entrambi italiani, il ladro ha attinto più volte la vittima con l’arma bianca, ferendolo al deltoide sinistro.

L’assalitore è del 1985, mentre della vittima e padrone di casa non è stata resa nota l’età. Le generalità restano tutt’ora nel più stretto riserbo e il ladro aggressore è tuttora in stato di fermo da convalidare.

Il ladro pensava di poter agire liberamente in quanto sabato in base al racconto dalla vittima l’abitazione doveva essere vuota perchè proprio quel giorno erano in programma i festeggiamenti per il compleanno dei 18 anni della figlia del ferito. Ma invece il topo d’appartamento è stato sorpreso e colto sul fatto dal padrone di casa che ha avuto però la peggio nella colluttazione.

L’uomo è  dunque giunto all’Ospedale Grassi di Ostia in codice 3 con una piccola ferita che è stata medicata e suturata con tre punti.

Per l’aggressore niente bottino ed è scattato immediato il fermo sul posto, grazie all’intervento della polizia.

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