Raffica di bandi pubblici per le spiagge libere destinati alla fornitura di bagni chimici, alla pulizia degli arenili e allo spurgo delle fosse biologiche di Castelporziano
Quasi 600mila euro di spesa prevista. E’ questa la posta di finanziamenti messi in campo dal X Municipio per la gestione igienico-sanitaria delle spiagge libere di Ostia relativamente alla stagione balneare prossima, quella dell’estate 2022.
Sono stati lanciati dall’amministrazione locale i bandi per i servizi legati agli aspetti igienico-sanitari delle spiagge libere di Ostia. Si tratta di tre diversi bandi pubblici per un totale di 593mila euro a base d’asta così ripartiti: 191mila euro per lo spurgo delle fosse biologiche presenti sugli arenili, 228mila per la vagliatura della spiaggia libera di Castelporziano e circa 174mila euro per il noleggio di wc chimici destinati alle spiagge libere urbane.
Nessun bando riguarda la spiaggia libera di Capocotta per la quale, evidentemente, sembra profilarsi l’ennesimo rinnovo automatico della gestione agli attuali conduttori dei chioschi: nessuna amministrazione ha avuto la forza (e il coraggio) in 32 anni di favorire la libera concorrenza per quelle strutture. Mentre ci si scatena sulle concessioni degli stabilimenti balneari (leggi qui).
Dopo anni di proteste contro l’uso di bagni chimici maleodoranti e dalla scarsa sicurezza igienico-sanitari, specie in periodo di pandemia da covid, si tornerà anche nella prossima stagione balneare a fare ricorso a questo genere di wc sulle spiagge libere di Ostia. Fabbricati esposti anche al rischio di atti vandalici (leggi qui). La gara d’appalto riguarda “il noleggio e la posa in opera di 8 postazioni di WC chimici divisi per sesso e per ogni blocco un WC disabile”. Il contratto avrà una durata di 153 giorni naturali e consecutivi, quindi è da supporre che i casotti dei servizi igienici resteranno sulle spiagge libere dal 1° maggio al 30 settembre.
Nei documenti pubblicati sul sito istituzionale non è reso accessibile il contratto di servizio e quindi non è chiaro se sia prevista anche la pulizia dei wc chimici e con quale periodicità. La base d’asta è di 174mila euro e le offerte dovranno essere inoltrate entro il 16 marzo.
Alla vagliatura meccanica della spiaggia libera di Castelporziano il X Municipio destina 228mila euro. E’ la somma ritenuta necessaria per una pulizia meccanica settimanale sull’arenile pubblico attrezzato più grande d’Europa, più un intervento mensile di bonifica generale più livellamento degli accumuli di sabbia, tre bonifiche radicali ad aprile e una pulizia mensile durante il periodo invernale.
In questo appalto c’è un aspetto che non quadra: l’VIII Cancello è da sempre in concessione ad un privato che tiene la spiaggia in maniera esemplare. Non si comprende per quale motivo l’amministrazione del X Municipio debba provvedere anche alla pulizia di quel tratto di spiaggia libera. Le domande per aderire al concorso vanno presentate entro il 15 marzo.
Il servizio di spurgo delle fosse biologiche, da espletarsi dal 30 aprile al 1° ottobre, riguarda le spiagge libere di Castelporziano, quella di piazzale Magellano (ex Spiaggetta), lungomare Amerigo Vespucci (Campeggio) e lungomare Duca degli Abruzzi. Riguardo a quest’ultimo lotto è evidente che si parli dei bagni pubblici di piazzale Scipione l’Africano, gli unici presenti sulle spiagge libere di Ponente, ma è singolare che si affidi un servizio per bagni pubblici che sono chiusi, murati e inutilizzabili da anni.
Il bando pubblico mette a bilancio una spesa di 190.974 euro. Domande entro il 14 marzo.