Covid, gli studi del Ministero della Salute: “La terza dose protegge dalla variante Omicron”

In una apposita circolare, il Ministero della Salute promuove la somministrazione della terza dose, la cosiddetta "booster", per proteggersi dalla nuova variante

vaccini astrazeneca

Covid: emergono i primi dati sull’efficacia dei vaccini nei confronti della variante Omicron, diramati a seguito degli studi del Ministero della Salute, che, riguardo alla variante, spiega:“La stessa sarebbe in grado di ridurre l’efficacia dei vaccini nei confronti dell’infezione, della trasmissione, e della malattia sintomatica, soprattutto in chi ha completato il ciclo di due dosi da più di 120 giorni”.

In una apposita circolare, il Ministero della Salute promuove la somministrazione della terza dose, la cosiddetta “booster”, per proteggersi dalla nuova variante

Tuttavia, si evidenzia come “La terza dose riporterebbe comunque l’efficacia dei vaccini a livelli comparabili a quelli contro la variante Delta conferendo una buona protezione nei confronti della malattia grave contro Omicron”.

Il tutto è spiegato all’interno della circolare del Ministero della Salute denominata ‘Aggiornamento sulle misure di quarantena e isolamento in seguito alla diffusione a livello globale della nuova variante VOC SARS-CoV-2 Omicron (B.1.1.529)’.  Per questo motivo, afferma il ministero, “Diventa opportuno promuovere la somministrazione della terza dose di richiamo – la cosiddetta dose ‘booster’– e differenziare le misure previste per la durata ed il termine della quarantena sia in base al tempo trascorso dal completamento del ciclo vaccinale primario che alla somministrazione della dose booster”.

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.

Covid, nuove regole sulla quarantena: cosa dispone la circolare ministeriale