Maccarese, mercato agricolo ed eccellenze del territorio in mostra al Castello di San Giorgio. Gli chef: "Portare la nostra cultura locale nel mondo vuol dire farla viaggiare lontano da qui"
Fiumicino: in due giornate dedicate alla promozione della filiera corta e le eccellenze locali della produzione agricola del territorio, si svolgerà oggi e domani al Castello di Maccarese l’evento “Integrare il Territorio”. Il prodotti saranno in esposizione al Mercato agricolo, accessibile in entrambi i giorni fino alle ore 18.00, e durante l’iniziativa, promossa da Comune di Fiumicino e Arsial, sarà possibile partecipare anche anche a degustazioni, presentazioni e convegni. I dettagli.
Realtà produttive a confronto oggi e domani al Castello di San Giorgio di Maccarese per l’evento “Integrare il territorio”. L’iniziativa, organizzata allo scopo di mostrare e promuovere i prodotti tipici del vasto territorio di Fiumicino, proporrà un mercato agricolo con l’esposizione e le degustazioni, della prelibatezze del mondo agricolo a filiera corta, con tutte le eccellenze locali.
In contemporanea al mercato, che sarà accessibile fino alle ore 18.00 entrambi i giorni, anche il convegno organizzato dall’Assessorato alle attività produttive in collaborazione con Arsial sul tema: “Diversificazione, strumenti e opportunità per lo sviluppo agricolo” un momento di approfondimento e riflessione sulle strategie di sviluppo di questo comparto, che caratterizza il comune e contribuisce alla sua diversificazione produttiva e turistica.
Da segnalare, per una chiusura in bellezza ma soprattutto in bontà dell’evento, il 12 dicembre alle 19.00, la presentazione dell’Associazione Periferia Iodata del Comune di Fiumicino, un’associazione no-profit che unisce ristoratori e produttori impegnati nella scoperta, nella valorizzazione e nella tutela dei sapori autentici del territorio di Fiumicino.
Alla base di questa rete “a custodia della tradizione”, ci sono prima di tutto ristoratori, e lo hanno spiegato loro stessi sul sito web ufficiale dell’Associazione che verrà portata oggi all’attenzione del pubblico di esperti, tra i migliori giornalisti enogastronomici italiani e locali.
“Chi viene a Fiumicino sente presto l’atmosfera della nostra casa, si sente al sicuro – spiegano gli chef -. E, per noi, questo obiettivo si raggiunge solo in una direzione: quella della qualità. Dei nostri prodotti, del nostro lavoro”.
Tra i fondatori, un gruppo di professionisti che rappresenta i migliori livelli del settore della ristorazione del territorio: i due chef stellati di Fiumicino, Lele Usai (Il Tino e 4112) e Gianfranco Pascucci (Porticciolo), al quale è arrivato quest’anno l’unico riconoscimento del Gambero Rosso sul litorale romano (leggi qui), insieme a loro anche Marco Claroni e Benny Gili, con i ristoranti l’Orologio di Fiumicino e La Baia di Fregene.
A questi si sono aggiunti sempre a Fiumicino: Alessandro Capponi (Host), Alessandro Petrini (La Marina), Franco Di Lelio (Pizzeria Sancho), Arcangelo Patrizi (Pasticceria Patrizi) e Marco Fiorucci (Gina al Porto Romano). Per Fregene: Andrea Salce (Il Riviera), Fabio Di Vilio (La Scialuppa Di Salvatore) e Maria Cristina Sebastiani (Rosario).
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