Roma-Lido tra attivismo del comitato e temporeggiamento della politica (VIDEO)

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Un comitato pendolari della Roma-Lido molto attivo si reca sotto la sede del dipartimento Mobilità e Trasporti del comune di Roma per chiedere risposte e soluzioni ai mille disagi della linea.

Dall’altra parte una politica che temporeggia, che si limita a promesse o alla scrittura di una lettera di richieste. In mezzo migliaia di pendolari che hanno lasciato soli i rappresentanti del comitato. Si contavano appena una decina di persone questa mattina sotto il dipartimento.

Incontro interlocutorio questa mattina presso il dipartimento Mobilità e Trasporti del comune di Roma in via Capitan Bavastro, 54 tra il comitato pendolari e l’assessore Eugenio Patanè. “Sbloccare il disastro Roma-Lido”.

Questo ha chiesto il comitato pendolari Roma-Ostia che, in precedenza, ha organizzato un sit-in di protesta sotto la sede del dipartimento mobilità e trasporti del comune di Roma. Pochi i pendolari presenti sotto il dipartimento.

Il comitato aveva chiesto a gran voce di essere ascoltato per portare al tavolo dell’amministrazione proposte concrete. Quello che chiedono è lo spostamento di due treni dalla metro A e B alla Roma-Lido e accelerare la manutenzione dei convogli fermi al deposito di Magliana.

Roma-Lido, le parole del comitato

Le parole di Nica Annibaldis, del comitato pendolari Roma-Ostia: “E’ stato un incontro interlocutorio, ma c’è stata disponibilità all’ascolto e di prendere in esame le nostre proposte e osservazioni. Ci siamo scambiati i contatti e hanno garantito che è già attivo un tavolo congiunto tra comune, regione e Atac”.

“Abbiamo chiesto dei treni nuovi da prendere dalla metro A e B. Su questo prenderanno informazioni per darci risposte concrete a breve. Ringraziamo tutti i partecipanti e pendolari che ci hanno dato supporto”.

Roma-Lido, la risposta della politica

Di fatto il comitato pendolari si è sostituito al Decimo Municipio, che dà il suo contributo semplicemente convocando in via straordinaria il consiglio per giovedì 16 dicembre alle 8.45 per “Problematiche inerenti il convoglio (sic) Roma-Lido”. L’ordine del giorno è stato presentato dai consiglieri Adriani, Malara, Conforzi, Picca, Aguzzetti.

Sono invitati a partecipare da remoto, tra gli altri, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e l’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè, l’Assessore ai Lavori Pubblici e Tutela del Territorio, Mobilità della Regione Lazio, Mauro Alessandri.

Ha detto la sua anche il presidente del Decimo Municipio Mario Falconi, che ha scritto una lettera a Regione e Comune chiedendo lo spostamento dei convogli della metro A e B sulla Roma-Lido.

Il presidente del Decimo Municipio, Mario Falconi: “Ho chiesto a Regione e Comune con lettera protocollata lo spostamento dei convogli metro A e B sulla Roma-Lido. E’ l’unica maniera, insieme al miglioramento del trasporto su gomma, per ridurre i disagi dei pendolari. Ho chiesto anche l’intervento per sistemare ascensori e scale mobili”.

“Condivido le richieste dei pendolari, io sono stato un pendolare. E’ un crimine che doveva essere affrontato già tempo fa, speriamo che con il piano che Zingaretti ci ha presentato di dotare il territorio di una metro veloce, ma i tempi purtroppo non saranno brevi. Proporrò un osservatorio permanente che verifichi giorno dopo giorno lo stato dell’arte”.

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