Una giornata per scoprire la storia del territorio. L’Associazione Gruppo ricerche storiche Nettunia Aps ha organizzato l’iniziativa “Sulle tracce degli Alleati nel bosco del Foglino”. Si fa riferimento allo sbarco angloamericano del 22 gennaio 1944 a Nettuno ed Anzio per liberare Roma dall’occupazione nazifascista, cioè l’Operazione Shingle che riversò nelle due città circa 110.000 uomini, molti dei quali rimasti uccisi.
“La partecipazione di molte persone, appassionati e curiosi della storia del nostro paese #nettuno con la presenza di ragazzi e bambini, ci rende orgogliosi di poter offrire gratuitamente questi incontri”, hanno dichiarato i rappresentanti del Gruppo ricerche Storiche Nettunia.
L’area è la X Ray Beach dove appunto sbarcò la Terza Divisione Fanteria Usa. Nel bosco di Foglino rimangono le testimonianze dell’acquartieramento della Terza Divisione di Fanteria Usa, come ricorda il cippo all’ingresso di via dell’Acciarella.
Nettuno, come è andata la manifestazione “Sulle tracce degli Alleati nel bosco del Foglino”
La manifestazione è cominciata con l’esposizione nel bosco dei cimeli della seconda guerra mondiale e dello sbarco di Anzio e Nettuno: pezzi di carro armato, elmetti, pezzi di fucile, foto e medaglie.
Sul posto, dunque, è stata anche allestita un’esposizione di cimeli della Seconda Guerra Mondiale ed è stato spiegato il coinvolgimento della Terza Divisione Usa nell’operazione Shingle. Infine la giornata si è conclusa con l’escursione fra le trincee americane.
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