Roma: proseguono le votazioni capitoline per la formazione delle Commissioni e dei loro presidenti. Tra le nomine dei giorni scorsi, quella di Giulia tempesta a capo della Commissione Bilancio, Giammarco Palmieri all’Ambiente e Giovanni Zannola ai Trasporti. Ieri è stata la volta di un’altra presidenza importate, quella di Roma Capitale, per cui è stato eletto Riccardo Corbucci.
Riccardo Corbucci è il nuovo Presidente della Commissione Roma Capitale: comprende anche Statuto e Innovazione
Dopo le nomine alla Commissioni capitoline che hanno visto nei giorni scorsi Giulia Tempesta a capo della Commissione Bilancio, Giammarco Palmieri all’Ambiente, Giovanni Zannola ai Trasporti, Nella converti al Sociale, Yuri Trombetti a Patrimonio e Politiche Abitative, Carla Fermariello alla Scuola, Antonio Stampete per i Lavori, Mariano Angelucci al Turismo e Alemanni al commercio, ieri è arrivata la nomina della Presidenza di Roma Capitale, Statuto e Innovazione, andata a Riccardo Corbucci.
L’incarico di Corbucci, è stato confermato con il risultato di 27 preferenze, 17 schede bianche e 2 nulle. Una nomina importante anche in vista dell’attribuzione di poteri straordinari alla Capitale d’Italia. Ecco dalle parole del neo presidente, al microfono di Mara Azzarelli, di cosa si occuperà la commissione:
“Innanzitutto si occuperà di mettere ordine sull’ordinamento di Roma Capitale e sul suo rapporto con le municipalità e con la città metropolitana. In questo momento sono in Parlamento quattro proposte di legge costituzionali tre di legge parlamentare, e serve arrivare ad una sintesi tra tutte le forze politiche per dare uno statuto speciale a questa nostra Capitale”
Sul tema della semplificazione invece: “E’ un tema importantissimo – ha dichiarato Corbucci – perché fa parte dell’Innovazione del nostro Comune che fa parte del nuovo modo di far lavorare i dipendenti dell’Amministrazione comunale. Ci sono tante risorse nel Recovery su questo tema e quindi vogliamo assolutamente accompagnare la nostra città in questa transizione digitale così importante per i cittadini”.
Fresca di nomina un’altra donna big del partito democratico, Svetlana Celli che nella Capitale nelle scorse elezioni ha fatto incetta di voti. Consenso che unito a preparazione e competenza oggi le garantiscono l’autorevolezza per uno dei ruoli più prestigiosi, la Presidenza dell’Aula:
“E’ un ruolo che stabilisce in aula il massimo del confronto reale e democratico – ha dichiarato Svetlana Celli -. Qui c’è il cuore della democrazia e quindi sta a noi con la massima responsabilità e impegno portare avanti un grande percorso per Roma e i romani. Affronto questo incarico prestigioso, guardando il futuro senza trascurare mai il nostro pregresso, e partendo dai territori e lavorando a stretto contatto con i cittadini“.
Servizio di Mara Azzarelli
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