Roma: è stata convocata il prossimo 16 novembre dalle 10 alle 14, l’Assemblea Capitolina con all’ordine del giorno le nomine dei componenti delle Commissioni permanenti, della Commissione Pari Opportunità e l’elezione del Presidente della Commissione Roma Capitale, Statuto e Innovazione Tecnologica. A tre giorni dalla seduta intanto la maggioranza sembra aver raggiunto un accordo sulle presidenze e che verranno ufficializzate con il voto dei neo commissari mercoledì 17 novembre.
Roma, chiusa la trattativa per le nomine dei Presidenti delle Commissioni: ecco i nomi che potrebbero essere confermati in Assemblea Capitolina
A tre giorni dalla deliberazione in Aula Giulio Cesare delle nomine delle Commissioni Capitoline, è già possibile profilare un quadro verosimile dei nomi, che intanto rappresentano con almeno 11 commissioni il partito di maggioranza (PD), con a seguire una nomina per ognuna delle tre liste: Civica Gualtieri, Verdi e Sinistra Civica Ecologista. Ecco tutte le ipotesi.
Le Commissioni permanenti
Nel merito, sarà Giulia Tempesta (Pd) a presiedere la commissione Bilancio, mentre Antonio Stampete (Pd) la commissione Lavori pubblici. Ipotizzato il nome di Giovanni Zannola (Pd) alla Mobilità, con l’opzione anche su Politiche sociali, che potrebbe veder nominata anche Nella Converti (Pd), che potrebbe optare anche per la ‘neo costituenda’ Antimafia. Gli altri nomi sono Giammarco Palmieri (Pd) all’Ambiente ed Erica Battaglia per la Cultura. Alla presidenza della Commissione Scuola, invece andrà Carla Fermariello (Pd), e Yuri Trombetti (Pd) al Patrimonio e Politiche abitative. Mariano Angelucci (Pd), per il Turismo e Andrea Alemanni (Pd) dovrebbe presiedere la Commissione Commercio.
Alla commissione Sport, fortemente richiesta dai Verdi, dovrebbe andare a Nando Bonessio (Verdi), mentre alla Commissione Urbanistica, il presidente sarà Tommaso Amodeo (Lista civica Gualtieri).
Le altre commissioni ‘stabili’ e cioè Roma Capitale e la Pari opportunità andranno a Riccardo Corbucci (Pd) e Michela Cicculli (Sce). La Commissione Trasparenza invece, riservata alle opposizioni, andrà al centrodestra e probabilmente a Fratelli d’Italia, dove non è stata esclusa la nomina di Giovanni Quarzo.
Le Commissioni speciali
Per quanto riguarda invece le commissioni speciali, che verranno istituite più avanti e non rientreranno nelle votazioni di martedì e mercoledì, il favorito per la Commissione sul Pnrr è Giovanni Caudo. Mentre all’opposizione la Commissione Giubileo dovrebbe andare a Carlo Calenda nonostante lo stesso non abbia mai confermato, e in caso di rifiuto la nomina passerà ad un altro consigliere della sua lista, con il criterio della più votata a Roma. Alla ex sindaca Virginia Raggi, andrà con buone probabilità la Commissione dedicata a “Expo 2030” – fu proprio la Raggi la promotrice della candidatura della Capitale.
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